Delfinato, 2^ tappa: dalla nebbia del Col de la Loge spunta Cort Nielsen su Roglic, 4° Ciccone

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Delfinato, 2^ tappa: dalla nebbia del Col de la Loge spunta Cort Nielsen su Roglic, 4° Ciccone

Che beffa per Bruno Armirail, ripreso a meno di 200 mt dall'arrivo che premia il danese della Uno-X (nuova maglia gialla), con lo sloveno che guadagna subito sui rivali per la generale. Ottimo il segnale lanciato dall'abruzzese, staccato Tiberi.

Un finale da brivido, nella nebbia ai 1200 metri d'altitudine del Col de la Loge, dove come da attese se la sono giocata una cinquantina di uomini in una volata atipica in lieve ascesa, ma il finale è stato decisamente movimentato prima che Magnus Cort Nielsen dominasse lo sprint per conquistare tappa, la seconda del Criterium del Delfinato aperto ieri da un altro danese, Mads Pedersen, e maglia gialla tolta proprio al connazionale.

Bruno Armirail, infatti, è stato il grande protagonista di giornata visto che il passistone transalpino della Decathlon AG2R La Mondiale ha attaccato, assieme a Conca, Gregaard, Meurisse e Le Berre dopo pochi km e, con 130 km di fuga nelle gambe (avendo avuto un vantaggio massimo vicino ai 5 minuti), ai -10 è partito lasciando la compagnia e mantenendo 25-30 secondi sul gruppo dei big, dal quale ai -8 aveva ceduto Pedersen.

Sobrero, Vlasov e in parte Hindley per Roglic, poi la stessa Uno-X di Cort Nielsen mettendosi davanti poco prima della flamme rouge, hanno fatto sì che Armirail venisse raggiunto ad appena 150 metri dalla linea d'arrivo, con il vincitore che si è imposto con metri di vantaggio su un rimontante Primoz Roglic, secondo davanti a Matteo Jorgenson che è potenziale rivale per la generale (che ora vede Cort Nielsen in giallo con 4” su “Rogla”) dello sloveno di casa Bora-Hansgrohe.

Al quarto posto un ottimo Giulio Ciccone (Lidl-Trek), sempre pimpante nelle prime posizioni e che ha sprintato davanti a Lazkano, Teuns, Nerurkar e Champoussin, con Grégoire “solo” 9° davanti a Martin e a Juan Ayuso, arrivato assieme ai suoi avversari nel gruppo di testa dal quale, invece, si è staccato sulle primissime rampe della salita finale Antonio Tiberi, uscito quindi di classifica e che in questo Delfinato, dopo le fatiche del Giro d'Italia, proverà magari a giocarsi un singolo successo di tappa.

Martedì la terza frazione, con il traguardo a Les Estables decisamente simile a quello odierno seppur con pendenze più impegnative sull'ultimo strappo.

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