Delfinato, 6^ tappa: a Crest-Voland la vittoria più importante per Zimmermann, 4° posto di Ciccone

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Stradaworld tour 2023

Delfinato, 6^ tappa: a Crest-Voland la vittoria più importante per Zimmermann, 4° posto di Ciccone

Premiata la fuga, prima delle grandi montagne nel week-end: il tedesco beffa Burgaudeau e Castroviejo, mentre l'abruzzese regola il gruppetto dei big, con Vingegaard solidissimo (e di nuovo all'attacco) in maglia gialla. Bella vittoria per Mareczko allo ZLM Tour.

Dopo quattro tappe in linea (nel mezzo anche la cronometro) con il gruppo che non aveva concesso nulla ai fuggitivi, ecco che arriva l'azione da lontano, nella sesta frazione di un Criterium del Delfinato che, dopo le bandiere francesi e danesi, premia la Germania.

Il successo più importante della carriera, il secondo tra i pro, per il classe '97 Georg Zimmermann: lo scalatore della Intermarché Circus Wanty arriva a braccia alzate sul traguardo in lieve ascesa di Crest-Voland, anticipando Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies) e Jonathan Castroviejo (Ineos Grenadiers), con i quali se n'era andato sulle rampe del Col des Aravis, a poco più di 20 km dalla conclusione.

I tre facevano parte di una fuga di 14 partita ad oltre 100 km dalla conclusione, dopo quasi 70 di battaglia totale: tra questi, anche Matteo Trentin e Andrea Bagioli, ripresi negli ultimi 2 km dal gruppo dei big, con la maglia gialla Jonas Vingegaard ad attaccare in prima persona sull'ultimo strappo. Il leader della Jumbo-Visma è poi arrivato, a 48 secondi dal vincitore, nel gruppetto assieme ai rivali e regolato, per il quarto posto di tappa, da Giulio Ciccone (con O'Connor e Adam Yates alle sue spalle).

L'abruzzese aveva fatto lavorare la sua Trek-Segafredo assieme alla Uno-X di Johannessen, ma non è bastato per chiudere sui fuggitivi e, di fatto, come da previsioni tra i big non è cambiato nulla prima delle due giornate decisive, sabato con l'arrivo oltre quota 2000 mt alla Croix de Fer e domenica sul durissimo strappo sopra Grenoble.

Vingegaard quindi conserva la leadership con 1'10” su O'Connor, 1'23” su Alaphilippe e 1'24” rispetto a Yates.

Allo ZLM Tour, sulle strade olandesi, è stata invece la giornata di Jakub Mareczko: lo sprinter bresciano dell'Alpecin-Deceuninck ha un certo feeling con questa corsa e, sul traguardo della terza frazione a Buchten, “Kuba” ha battuto nientemeno che il padrone di casa Olav Kooij (Jumbo-Visma), con il compagno di team Robbe Ghys terzo dopo averlo lanciato. Buono anche il 4° posto di Matteo Malucelli (Bingoal). Nella generale, a due tappe dalla conclusione, comanda lo stesso Kooij, già vincitore della classifica finale nell'edizione 2022 dello ZLM Tour.

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