Dopo la Norvegia, ecco la doppietta britannica a Wollongong: Backstedt e Tarling iridati delle crono jr

Foto di Redazione
Info foto

UCI twitter

Stradacampionati del mondo strada

Dopo la Norvegia, ecco la doppietta britannica a Wollongong: Backstedt e Tarling iridati delle crono jr

Campionati del mondo su strada: azzurri lontani nelle prove contro il tempo dedicate ai più giovani, mercoledì la cronostaffetta mista con chances importanti di medaglia (e l'esordio di MVDP...).

Dopo la Norvegia, bastano poche ore alla nazionale britannica per salire anch'essa a quota due ori nel medagliere della rassegna iridata di Wollongong.

In Australia è stata la giornata di Zoe Backstedt e Joshua Tarling, nuovi campioni del mondo a cronometro per quanto riguarda la categoria juniores: la figlia d'arte (il padre Magnus ha vinto la Parigi-Roubaix nel 2004) ha semplicemente dominato tra le ragazze, conquistando la seconda maglia iridata dopo quella indossata grazie al trionfo nella prova su strada a Leuven 2021. Oltre un minuto e mezzo di margine rispetto alla tedesca Justyna Czapla, argento, e alla belga Febe Jooris, bronzo in una gara che ha visto le azzurre lontane dalla zona medaglia. La trentina Alice Toniolli ha chiuso 15^ a 2'21” dalla vincitrice, mentre Federica Venturelli, la miglior carta azzurra alla vigilia, ha concluso 24esima (a quasi 3 minuti) condizionata da una brutta caduta patita ieri in allenamento.

A livello maschile, era il favorito e non ha tradito le attese Joshua Tarling, già argento un anno fa; il giovane britannico ha spento nel finale il sogno dell'australiano Hamish McKenzie, al comando per parecchie ore prima di cedere la medaglia d'oro, battuto di 19” ma comunque gran argento davanti al tedesco Emil Herzog, terzo a 33” davanti allo svizzero Jan Christen, vero simbolo della multidisciplinarietà. Lontani gli azzurri: Nicolas Milesi ha chiuso 13° con un ritardo di 1'57”, Renato Favero 25° a 2'54”.

Mercoledì l'ultima delle prove contro il tempo a Wollongong (giovedì riposo, poi le corse su strada), con la cronostaffetta mista che strizza l'occhio all'Italia, visto che per gli azzurri ci sarà uno squadrone che può puntare al podio con Ganna, Affini e Sobrero per quanto riguarda gli uomini e il trio formato da Cecchini, Longo Borghini e dalla neo iridata U23, Vittoria Guazzini, per le donne che chiuderanno la gara.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
5
Consensi sui social