E' grande Italia tra la volata di Consonni al Saudi Tour e il colpo di Velasco alla Valenciana!

Una gran bella giornata per l'Italbici, che si regala una doppia vittoria di peso con i due... Simone, Consonni e Velasco.

Partiamo dal bergamasco in forza alla Cofidis, che vince lo sprint in salita (ultimi 600 mt al 5-6%) di Maraya che ha chiuso l'edizione 2023 del Saudi Tour; splendida la stoccata del campione olimpico nel quartetto, per saltare nei 100 mt conclusivi Dylan Groenewegen, alla fine quarto dietro anche a Pascal Ackermann, e resistere al tentativo di rimonta di Matteo Malucelli (Bingoal), gran secondo.

La classifica generale è andata al portoghese Ruben Guerreiro (Movistar), che ha mantenuto la leadership conquistata ieri davanti a Davide Formolo (UAE Emirates), secondo a 8”, con Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious) a completare il podio finale, ma con un altro italiano grande protagonista della settimana in Arabia Saudita, Jonathan Milan (che ha vinto la seconda frazione e sfiorato il successo nella graduatoria a punti), nella top five finale.

Il bis azzurro alla Volta a la Comunitat Valenciana, sul traguardo di Sagunto teatro della terza tappa: 24 ore dopo il colpaccio di Giulio Ciccone all'Alto de Pinos, con l'abruzzese che oggi ha mantenuto la maglia di leader senza particolari problemi, ecco Simone Velasco dominare lo sprint a tre, con Bob Jungels (Bora-Hansgrohe) e il norvegese Gregaard (Uno-X) alle sue spalle, dei coraggiosi della fuga di giornata che hanno resistito per appena 3 secondi al ritorno del gruppo, con Alex Aranburu (Movistar) quarto e furibondo per il mancato lavoro del team a chiudere sul tentativo che ha visto così l'elbano in forza all'Astana regalarsi il quarto successo da pro.

Si è corso oggi all'Etoile de Bessèges, dopo il clamoroso episodio di ieri con la neutralizzazione post caduta e la cancellazione definitiva della seconda tappa. Terza giornata di corsa, ma seconda frazione effettivamente portata a termine e... bis per Arnaud De Lie. Il fenomenale belga della Lotto-Dstny ha impressionato nuovamente, resistendo sugli strappi finali attorno a Bessèges, per arrivare col gruppo della trentina di corridori che si sono giocati il successo, per poi batterli nettamente e confermare la maglia di capoclassifica.

Al secondo posto il francese Valentin Ferron (TotalEnergies), al terzo il britannico Samuel Watson (Groupama-FDJ), con un'altra caduta, ma solo negli ultimi 300 mt, che ha visto coinvolti tra gli altri Benjamin Thomas e Dylan Teuns, tra i principali attaccanti nel finale.