E' sempre il tempo di... Ganna: oggi la crono iridata, sfida colossale con i belgi, Kung e... chi altro?

Per la decima maglia iridata, la seconda in questa rassegna di Glasgow 2023 dopo il “miracolo” dell'Inseguimento Individuale, il tris a cronometro e un'altra pagina di storia.

Filippo Ganna ha nuovamente tutto il peso del pronostico e delle responsabilità in casa Italia, nella sfida mondiale del tic tac in programma oggi lungo i 47,8 km del percorso attorno a Stirling; un tracciato ideale per le caratteristiche dell'asso piemontese, eccezion fatta se vogliamo per i 900 mt finali al 5,5%, con i 400 mt conclusivi in lastricato e lì dove Lorenzo Milesi ha costruito il suo capolavoro iridato nella crono degli U23.

Per il resto, un “piattone” simile a quanto visto a Bruges nel 2021, giorno del secondo titolo mondiale di “Top Ganna”, un anno dopo Imola. Nel 2022 la delusione australiana, ma qui in Scozia la condizione è quella giusta per riprovare a tornare in cima al mondo, anche se gli avversari sono da paura e c'è una piccola incognita, che naturalmente può valere per chiunque, legata al meteo seppur nel pomeriggio non dovrebbe piovere.

Si comincerà alle ore 15.21, con 80 secondi a dividere lo start di ogni corridore: alle 16.58 scatterà l'ora di Ganna, dopo il quale ci saranno altri top come Geraint Thomas, Remco Evenepoel, Stefan Kung e, da campione del mondo in carica, alle 17.04 il norvegese Tobias Foss a chiudere le partenze.

Tra gli azzurri, ed è reduce dalla prima vittoria nel WT con una super crono al Giro di Polonia, sarà Mattia Cattaneo alle 16.38 (il bergamasco ha dichiarato di puntare almeno alla top ten), poco prima di Wout Van Aert: partiamo dal belga, argento domenica nella corsa su strada, per analizzare i principali rivali di Ganna che potrebbero essere coloro che lo accompagnarono sul podio due anni fa nel Mondiale per loro di casa. Il fenomeno di Herentals fu secondo, ancora una volta (anche l'anno precedente a Imola venne regolato da Ganna), piegato dal verbanese per poco più di 5 secondi, mentre Remco Evenepoel chiuse terzo.

Il classe 2000 vincitore dell'ultima Vuelta Espana, uscito deluso dalla battaglia iridata di 5 giorni fa, è salito già tre volte sul podio mondiale del tic tac, secondo nel 2019 e appunto due volte sul terzo gradino nel 2021 e nel 2022. I bookmakers lo indicano quale primo favorito, forse pensando anche alla prova contro il tempo che ha aperto il Giro d'Italia e nella quale Remco batté nettamente Ganna, ma attenzione perchè c'è un altro uomo capace eccome di giocarsi il successo, tra i quattro in cima al cartello dei pronostici.

Si tratta di Stefan Kung, argento a Wollongong 2022 quando Tobias Foss lo beffò sul filo di lana: il norvegese, a differenza dell'elvetico gran 5° anche domenica e poi d'oro da locomotiva della cronostaffetta mista di martedì scorso, non arriva bene a questo Mondiale dopo il lungo stop post Covid (perdendo il Giro) e un Polonia complicato.

Il quinto favorito potrebbe essere Stefan Bissegger, campione europeo in carica di specialità, ma attenzione a Geraint Thomas e Joao Almeida che, in preparazione alla Vuelta Espana, passeranno dal confronto mondiale dopo aver fatto bene nell'ultimo test in Polonia (sul podio di tappa alle spalle di Cattaneo, anche se si trattava di una crono di appena 16 km).

Rohan Dennis, due volte iridato tra 2018 e 2019, non è più quello di un tempo ma all'ultimo assalto nella “sua” gara potrebbe anche regalare una sorpresa, come il francese Cavagna e i danesi Asgreen e Bjerg. Tadej Pogacar? Difficilissimo, considerate pure le fatiche della corsa su strada e soprattutto il percorso odierno, ma parliamo pur sempre di un fuoriclasse assoluto.

L'altra gara su strada di quest'oggi è la cronometro maschile degli juniores: dopo il 4° posto di Juan David Sierra nella prova in linea di sabato scorso, l'Italia ci riprova con Davide Donati e Luca Giaimi, su un percorso di 22,8 km che verrà inaugurato dalle ore 11.15 con la prima partenza.

Appuntamento alle 12.30, invece, per la gara maschile di MTB cross country, categoria U23: Andreas Vittone, dopo la delusione del team relay, guiderà la nazionale del ct Celestino con Emanuele Bocchio Vega, Matteo Siffredi e Cristian Bernardi, mentre alle 16.30 toccherà alle ragazze con Lucia Bramati e Sara Cortinovis a difendere i colori azzurri.