E' subito Wiebes a dettare legge all'UAE Tour, doppietta Bahrain alla Valenciana con Buitrago e Bilbao

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E' subito Wiebes a dettare legge all'UAE Tour, doppietta Bahrain alla Valenciana con Buitrago e Bilbao

La velocista olandese domina il primo sprint della corsa femminile del World Tour, mentre in ambito maschile ecco lo squillo di Waerenskjold all'Etoile de Bessèges e il colpo sull'arrivo in salita della Volta Valenciana dello scalatore colombiano che beffa nel finale il compagno, anche se la maglia di leader resta a Vacek.

Un avvio con la prevista volatona a ranghi compatti sul traguardo di Dubai Harbour, dopo 150 km per la prima delle quattro tappe in programma all’UAE Tour Women, appuntamento WT per il circuito femminile con tantissime big al via, ma anche una maxi caduta a 50 km dall’arrivo che ha parzialmente condizionato quanto poi accaduto dopo, con Elisa Balsamo che non ha sprintato e Letizia Paternoster costretta al ritiro.

Alla fine vincerà la favorita, Lorena Wiebes, subito a segno per la sua SD Worx, con la campionessa d’Europa in carica che batte l’eterna rivale Charlotte Kool (Team PicNic, lanciata dalla compagna Rachele Barbieri che chiuderà pure quinto) e l’altra olandese Nienke Veenhoven (Visma Lease a Bike).

A livello di categoria ProSeries nel panorama del calendario maschile, la Volta a la Comunitat Valenciana ha proposto la sua seconda tappa dopo la cronosquadre di Orihuela, con la frazione regina a Beninfato, erta di 4,3 km al 9,5% di pendenza media; Pello Bilbao ha sognato il colpaccio, attaccando a 10 km dall’arrivo per andarsene con Foss e Romeo e approcciare la salita finale con 40” sul gruppo dei grandi, ma proprio il suo compagno in Bahrain-Victorious, Santiago Buitrago, l’ha beffato nei 500 mt conclusivi agganciandolo e staccandolo.

Vittoria del colombiano e 2° posto per il basco, con Joao Almeida (che ha lavorato tantissimo sull’asperità conclusiva e anche prima, con una gestione UAE discutibile) terzo a 13” davanti a Cepeda e Arensman, mentre hanno deluso Vlasov, O’Connor e Hindley, ma anche Lenny Martinez e in parte Rodriguez e McNulty (con Piganzoli buon 12° e miglior italiano). Mathias Vacek, giunto ad un minuto dal vincitore, ha salvato la maglia gialla di leader per un soffio nei confronti di Almeida e Buitrago, con la Lidl-Trek che domani dovrà ancora difendersi in una tappa impegnativa.

Seconda giornata di corsa anche all’Etoile de Bessèges, con nuova volata (questa volta in pianura) sul traguardo di Marguerittes dove, però, ha regnato il caos e ne ha approfittato Soren Waerenskjold, con il norge della Uno-X che ha anticipato Arnaud Démare (Arkea) e Paul Magnier (Soudal), rimasto chiuso ma col 3° posto ancora leader della corsa transalpina.

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