Elisa Longo Borghini riconquista l'Emilia, Malucelli sprinta ancora alla grande in Malesia come Kristoff in Croazia

Immensa Elisa Longo Borghini: a
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Elisa Longo Borghini riconquista l'Emilia, Malucelli sprinta ancora alla grande in Malesia come Kristoff in Croazia

La campionessa d'Italia firma la classica bolognese, per la quale salta la diretta tv (con polemiche) causa maltempo. La penultima tappa del Tour de Langkawi parla ancora tricolore, mentre Lonardi è 3° nello sprint della CRO Race dove McNulty si avvicina alla vittoria finale.

Un altro assolo sul “suo” San Luca, domato per la quarta volta in carriera (dopo il 2015, 2016 e 2022), in appena undici edizioni del Giro dell'Emilia dedicato alle donne.

Elisa Longo Borghini stacca tutte sull'erta bolognese e torna ad alzare le braccia al cielo a tre mesi dal trionfale Giro d'Italia, al termine di una corsa che nessuno ha potuto vedere in diretta tv, visto che il maltempo ha impedito agli elicotteri di alzarsi in volo e permettere la produzione delle immagini anche dalle moto, come ha fatto sapere la Lega Ciclismo quando la gara era già a metà dell'opera. Una brutta figura, visto che per la prova maschile sta andando regolarmente in scena la diretta sin dai -150 km dall'arrivo (con la conclusione prevista poco dopo le 16.30).

La Lidl-Trek ha dominato la corsa per lanciare la piemontese, grande favorita della vigilia, sul tratto più duro (poco prima dell'ultimo km) della seconda e ultima scalata al San Luca. “ELB” è arrivata così in perfetta solitudine davanti alle francesi Evita Muzic (FDJ-Suez) e Juliette Labous (DSM-Firmenich).

In campo maschile, è arrivata un'altra vittoria italiana sulle strade del Tour de Langkawi, la terza della lunga settimana malese e la seconda personale per Matteo Malucelli: lo sprinter della giapponese JCL Ukyo ha bruciato in quel di Bintulu il diretto rivale (e sono due successi a testa in questa corsa) Arvid De Kleijn, costretto alla piazza d'onore davanti al suo compagno e lead-out in casa Tudor, il connazionale Zijlaard. In classifica, Thomas Pesenti (JCL Ukyo) rimane distante da Max Poole, pur avendo recuperato 1” con gli abbuoni agli sprint intermedi e trovandosi secondo a 13 da Max Poole prima della tappa conclusiva di domenica, sempre a Bintulu.

Alla CRO Race, la quinta e penultima frazione, con il traguardo posto in quel di Karlovac dopo soli 100 km vista la riduzione causa allagamenti nel territorio croato dopo le fitte piogge anche delle scorse ore, ha premiato Alexander Kristoff: secondo hurrà in questa edizione e ottavo di stagione per il veterano norge che ha coronato un grandioso lavoro dei compagni della Uno-X Mobility, battendo abbastanza nettamente l'israeliano Oded Kogut e il nostro Giovanni Lonardi (Polti-Kometa), ancora protagonista davanti a Tobias Lund Andresen (DSM-Firmenich), che lungo la strada ha recuperato 8 secondi di abbuoni, ma con lo “zero” all'arrivo rimane a 14” da Brandon McNulty, con Edoardo Zambanini terzo a 28”, prima della tappa finale di domenica con la tradizionale chiusura a Zagabria.

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