Elisa Longo Borghini settebellezze, che dominio nella crono tricolore! Sabato la gara clou degli uomini

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Elisa Longo Borghini settebellezze, che dominio nella crono tricolore! Sabato la gara clou degli uomini

A Sarche, la piemontese conquista di nuovo il titolo italiano contro il tempo, staccando di quasi un minuto Marta Cavalli, con Carlotta Cipressi che si prende il titolo U23. Domani a Comano Terme la prova su strada degli uomini, domenica toccherà di nuovo alle donne.

Era la grandissima favorita per tanti motivi, compresa la prova disputata recentemente al Giro di Svizzera contro due fenomeni come Marlen Reusser e Demi Vollering, ma è stato dominio totale da parte di Elisa Longo Borghini, nella cronometro che ha assegnato il titolo tricolore delle donne élite, in questi campionati italiani sulle strade del Trentino.

Lungo i 25,7 km attorno a Sarche, la campionessa di Ornavasso è stata l'unica in grado di volare ad oltre 40 km/h di media, prendendosi così il settimo titolo nazionale nella specialità, il quarto consecutivo; la stella della Trek-Segafredo ha battuto di 47 secondi una Marta Cavalli sempre più in fiducia, con vista sul prossimo Giro d'Italia (come la stessa Longo Borghini), con il secondo posto in casa Fiamme Oro che si abbina al quarto di Vittoria Guazzini, campionessa del mondo in carica a livello U23, categoria che ha visto trionfare nella sfida trentina Carlotta Cipressi, 11^ all'arrivo.

Tra le due compagne di casacca, ecco il gran bronzo di Alessia Vigilia, a 1'10” da Longo Borghini per regalare un ottimo risultato alla Top Girls Fassa Bortolo.

Le ragazze torneranno in gara domenica per la prova su strada, che gli uomini affronteranno invece sabato sulle strade di Comano Terme: 227 km, con il circuito di 16.2 km da ripetere 9 volte, dopo un primo tratto in linea, che proporrà principalmente l'ascesa di Cavrasto (poco più di 5 km al 5,5% di pendenza media). In vetta, l'ultima volta, mancheranno meno di 10 km all'arrivo, con falsopiano a seguire e poi la picchiata conclusiva con l'ultimo km in pianura.

Percorso che apre a più scenari, anche se vanno esclusi sostanzialmente i velocisti puri, con uomini più completi come Pasqualon e Trentin che potranno provare a giocarsela. Il campione in carica Filippo Zana sarebbe stato tra i grandi favoriti, considerato anche lo stato di forma del vicentino, che si è fratturato però una clavicola in allenamento mercoledì scorso; Giulio Ciccone sogna di volare al Tour con la maglia tricolore sulle spalle e proverà a fare la differenza in salita, dopo aver ritrovato fiducia con il gran successo di tappa al Delfinato, ma i rivali potrebbero essere molti (tra questi non ci sarà Bettiol, per il quale l'EF ha preferito puntare direttamente al Tour de France).

Pensiamo a Ulissi, Formolo, Frigo, lo stesso Ganna fresco di nuovo tricolore a crono, ma anche a corridori veloci e resistenti come Vendrame, Albanese, Baroncini, Ballerini, Bagioli e Velasco, sino a Covi, Rota e passistoni del calibro di De Marchi, Cattaneo e Sobrero.

Partenza prevista alle ore 11.10, con il gong poco prima delle 17.00 e diretta tv dalle 15.45 su Rai 2.

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