Evenepoel cede sul più bello, Paesi Baschi a Martinez davanti a Izagirre, che vince l'ultima tappa

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Evenepoel cede sul più bello, Paesi Baschi a Martinez davanti a Izagirre, che vince l'ultima tappa

Sull'Alto de Arrate ecco il ribaltone, con il colombiano della Ineos Grenadiers che si regala un altro successo di peso, mentre il belga chiude quarto nella generale. Domenica Amstel Gold Race con Van der Poel grande favorito.

Doveva recuperare appena due secondi in classifica e, con la Ineos Grenadiers a lavorare sin da quando mancavano ancora oltre 100 km alla conclusione, si era capito che l'assalto di Daniel Felipe Martinez alla maglia gialla di Remco Evenepoel, leader del Giro dei Paesi Baschi sino al tappone finale di quest'oggi ad Arrate, avrebbe potuto avere buon esito.

Il 25enne colombiano, però, ha dovuto sudare eccome per staccare il belga della Quick Step-Alpha Vinyl, che ha ceduto solo a 5 km dalla conclusione, perdendo anche il podio finale per un soffio nonostante una strenua resistenza cominciata già a 40 km dalla conclusione, quando Primoz Roglic aveva fatto selezione in favore di Jonas Vingegaard.

In realtà, in casa Jumbo-Visma raccoglieranno ben poco anche con il danese, mentre il gruppo dei migliori si andrà a giocare tutto sui 4500 mt decisivi dell'Alto de Arrate che ha visto protagonista un grande Davide Formolo, in fuga sin dal mattino e poi di nuovo all'attacco ai piedi dell'erta decisiva. Il veronese è stato ripreso a poco più di 3 km dalla conclusione, concludendo infine nono, mentre succedeva di tutto alle sue spalle con Ion Izagirre a terra per una clamorosa caduta in salita, prima di reagire e rientrare sul falsopiano conclusivo per battere allo sprint Vlasov, Soler, lo stesso Dani Martinez e Vingegaard.

Con Evenepoel settimo a 24” (davanti a lui Pello Bilbao), a Martinez basta arrivare lì davanti per precedere nella generale lo stesso Ion Izagirre di 11”, con Aleksandr Vlasov terzo a 16 e appunto Remco Evenepoel quarto a 21, davanti a Bilbao e Vingegaard, con Soler 7° e Roglic, che ha chiuso la tappa ad oltre 2 minuti dai primi, 8°.

A livello di corse World Tour, domenica sarà la gran giornata della “classica della birra”, l'Amstel Gold Race in programma nel Limburgo olandese, lungo i 254 km da Maastricht a Valkenburg, con il classico circuito attorno al Cauberg a fare la selezione decisiva. Il favorito è colui che nel 2019 stupì il mondo con una rimonta incredibile, ovvero il padrone di casa Mathieu Van der Poel, ma attenzione a Tom Pidcock, che lo scorso anno sfiorò letteralmente il successo andato a Wout Van Aert, domani ancora assente, e gli stessi Matthews, Wellens, Teuns, Benoot, Laporte, Mohoric. Casa Italia? Si spera in Trentin, ma anche in Bagioli che potrebbe avere spazio in una Quick Step non di primissimo livello, seppur con Asgreen e Senechal in organico.

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