Giro Women, a Chieti si attende il super duello tra Longo Borghini e Kopecky. Tour, altra volata a Pau?

Giro Women, a Chieti si attende il super duello tra Longo Borghini e Kopecky. Tour, altra volata a Pau?
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Giro Women, a Chieti si attende il super duello tra Longo Borghini e Kopecky. Tour, altra volata a Pau?

Sesta tappa della corsa alla maglia rosa (diretta tv dalle 12.50 su Rai Sport), con uno strappo durissimo nel finale che accenderà la battaglia tra la piemontese leader e la belga, a soli 3 secondi. La 13^ frazione della Grande Boucle, invece, propone una giornata abbastanza semplice, mentre alla vigilia dei Pirenei arriva l'annuncio del ritiro di Primoz Roglic dopo la caduta di ieri.

Il Giro d'Italia Women si appresta a vivere la tre giorni di arrivi in terra di Abruzzo, per decidere la vincitrice della corsa rosa da quest'anno targata RCS Sport e che sembra ridursi alla super sfida tra Elisa Longo Borghini e Lotte Kopecky.

La campionessa del mondo ieri ha stravinto la volata di Foligno, portandosi a soli 3” dalla capitana della Lidl-Trek, che avrà però il suo terreno, pensando soprattutto al tappone di domani col doppio Passo Lanciano e l'arrivo sul Blockhaus, per provare a coronare il grande sogno. Certo la fuoriclasse belga è capace di tutto anche in salita, l'ha dimostrato al Tour 2023 e oggi nella San Benedetto del Tronto-Chieti, la tappa più lunga di questo Giro con i suoi 159 km, potrebbe strappare la maglia rosa alla piemontese (sostanzialmente le basterà vincere la frazione) visto che il finale è ideale per Kopecky.

Dopo una giornata comunque tosta, e con due GPM di 3^ categoria a Carmignano e Penne nel cuore della tappa, a poco meno di 7 km dalla conclusione si salirà verso Chieti con 3,3 km all'8% di media; scollinando ai -3, ecco il falsopiano conclusivo che porterà al traguardo, con gli ultimi 4-500 metri di nuovo all'insù.

Proveranno ad inserirsi almeno per il successo odierno Ludwig, 3^ nella generale a 38” da Longo Borghini dopo la fuga di Urbino, Labous e Fisher-Black, ma attenzione anche a coloro che sono lontane in classifica, pensiamo a Paladin e Realini, seppur quest'ultima debba risultare la compagna chiave in supporto a Longo Borghini.

L'arrivo è previsto poco dopo le ore 14.30, con diretta tv dalle 12.50 su Rai Sport (con passaggio dalle 14.05 su Rai 2) e Discovery+.

Il Tour de France affronta invece la tappa numero 13: nel menu ci sono 165 km da Agen a Pau, per la probabile settima (e penultima) volatona di questa edizione 111, visto che ci sono appena due GPM di 4^ categoria nella seconda parte di corsa. Va detto, però, che dai -45 ai -22 ci sono quattro strappi non banale, seppur tutti sotto i 2 km e con pendenze mai superiori al 6%, che potranno complicare i piani.

L'Alpecin-Deceuninck di Jasper Philipsen, che ieri ha perso due compagni come Kragh Andersen e Rickaert, non è detto che controlli la tappa, mentre l'Intermarché dello strepitoso Biniam Girmay capace di firmare il tris a Villeneuve sur Lot ipotecando la maglia verde, potrebbe provarci assieme alla Jayco-Alula di Groenewegen, alla Israel-PremierTech di Ackermann e alla Movistar di Gaviria, ieri deluso dopo il grande lavoro della squadra.

Alla vigilia dei due arrivi in salita sui Pirenei tra sabato (Pla d'Adet) e domenica (Plateau de Beille), le condizioni di Primoz Roglic destavano già forti preoccupazioni dopo la brutta caduta nel finale della frazione di ieri: alle ore 11.30 odierne, è arrivato l'annuncio della Red Bull-Bora Hansgrohe sul ritiro per lo sloveno, che aveva già ceduto quasi due minuti e mezzo, rotolando al 6° posto della classifica a 4'42” da Tadej Pogacar in maglia gialla, e ora "programmerà i prossimi obiettivi", quasi certamente col tentativo di poker alla Vuelta Espana visto che Roglic non farà le Olimpiadi.

Start di tappa programmato alle ore 13.50 dal km 0 (gong attorno alle 17.15-17.20), con diretta tv dalle 13.15 su Eurosport 1/Discovery+ e dalle 14.45 su Rai 2.

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