Hirschi conquista il Tour of Luxembourg, ultima tappa a Johannessen; rivincita per Syritsa al Langkawi

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Le Tour de Langkawi

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Hirschi conquista il Tour of Luxembourg, ultima tappa a Johannessen; rivincita per Syritsa al Langkawi

Non cambia nulla nella tappa conclusiva, è doppietta UAE Emirates nella generale con McNulty secondo davanti a Healy, mentre Ulissi è buon 5°. In Malesia, sfreccia il russo dell'Astana davanti al leader De Kleijn.

Fu secondo nel 2021 alle spalle di Joao Almeida, questa volta ha aperto una nuova doppietta di casa UAE Emirates vincendo in prima persona il Tour of Luxembourg (corsa categoria Pro Series).

Marc Hirschi porta a casa la classifica generale, pur non riuscendo ad imporsi in una delle cinque frazioni in programma (2° a Vianden in quella più dura), resistendo senza particolari patemi nell'ultima tappa con arrivo di nuovo nella capitale. La compagine emiratina ha gestito benissimo la situazione, al termine di una giornata caratterizzata dalla fuga di 12 uomini, con l'ultimo a mollare che è stato Andrea Bagioli, prima che nel circuito conclusivo se ne andassero una ventina di corridori, con Tobias Halland Johannessen a risolvere la contesa sullo strappo a 1500 mt dalla linea d'arrivo.

Il talento norvegese della Uno-X ha anticipato di qualche secondo lo sprint di Alex Aranburu (Movistar), di nuovo piazzato, mentre i big sono arrivati a 22” (davanti a loro il miglior italiano, Luca Vergallito che ha chiuso 9°), con Hirschi assieme al compagno McNulty, alla fine alle sue spalle in GC per soli 3 secondi (erano due dopo la cronometro, l'elvetico ne ha guadagnato un altro con uno sprint ad abbuoni), e all'irlandese Ben Healy (EF), terzo a 5” dopo aver perso ieri la maglia gialla.

Diego Ulissi ha terminato 5°, a 35” e appena 1 alle spalle di Ilan Van Wilder, completando il trionfo della UAE Emirates con tre uomini in top five.

Seconda tappa quest'oggi al Tour de Langkawi, con il traguardo di Kota Bharu che ha ospitato un altro arrivo a ranghi compatti. Rivincita per Gleb Syritsa, terzo nell'apertura di sabato, con il russo dell'Astana (secondo hurrà da pro) che ha rimontato nettamente l'olandese Arvid De Kleijn, vincitore della prima frazione e ancora leader in classifica, con Enrico Zanoncello terzo e primo del blocco Green Project Bardiani CSF Faizané, visto che la formazione di matrice reggiana ha piazzato pure Gabburo quinto e Conforti sesto.

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