I 153 azzurri per Glasgow, ma la nazionale femminile perde un faro come Elisa Longo Borghini

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I 153 azzurri per Glasgow, ma la nazionale femminile perde un faro come Elisa Longo Borghini

Con la presentazione ufficiale al Mugello, la nazionale italiana si lancia verso i campionati del mondo al via giovedì: Pasqualon la riserva per la corsa su strada maschile di domenica 6 agosto, ecco le nove convocate tra le donne con Persico e Balsamo riferimenti. MTB: nessuna sorpresa per Celestino, con Martina Berta che vuole far sognare nel cross country.

Sono 153 gli azzurri scelti per Glasgow 2023, il “Super” Mondiale in programma nella località scozzese dal 3 al 13 agosto.

All'interno dell'autodromo del Mugello, martedì pomeriggio è stata presentata la nazionale che prenderà parte alle sfide iridate di questa edizione così particolare (e verrà replicata ogni 4 anni) dei campionati del mondo, racchiudendo tutte le discipline del ciclismo.

Italia che vuole essere protagonista a vari livelli, anche se per le gare più attese, quelle su strada, le problematiche non mancano tra assenze e una competitività che, se pensiamo alla gara maschile dei pro in programma domenica 6 agosto, non vede certo gli uomini di Bennati tra i favoriti per un titolo mondiale che ci manca da 15 anni.

La novità è l'inserimento di Andrea Pasqualon, attualmente impegnato al Giro di Polonia, nella lista di coloro che voleranno a Glasgow, anche se è praticamente certo che l'uomo veloce della Bahrain-Victorious ricopra il ruolo di riserva, con Trentin, Bettiol, Bagioli, Rota, Oss, Sbaragli, Velasco e Baroncini titolari. Nella cronometro di venerdì 11, al fianco di Filippo Ganna alla ricerca del tris iridato, il ct Marco Velo ha scelto Mattia Cattaneo, con Affini e Sobrero che sono quindi gli esclusi di lusso.

Tra le donne, la brutta notizia delle ultime ore riguarda il forfait di Elisa Longo Borghini: l'atleta di punta del movimento, già costretta al ritiro dal Tour de France, ha dovuto alzare bandiera bianca a causa dell'infezione cutanea alla coscia sinistra che richiede una forte cura di antibiotici anche per i prossimi giorni. Il commissario tecnico Paolo Sangalli, nella sua selezione a nove per la prova su strada che chiuderà l'evento domenica 13 agosto, ha inserito Elisa Balsamo, campionessa del mondo nel 2021 che sarebbe perfetta per questo percorso, ma al Tour ha ancora mostrato una condizione non ancora ottimale dopo il grave infortunio.

Silvia Persico, medaglia di bronzo a Wollongong 2022, sarà una delle punte di una squadra comunque competitiva avendo un livello medio molto buono, pensando a Consonni, Guazzini (che farà anche la crono, lei iridata U23 in carica, assieme a Vigilia), Gasparrini, Guarischi, Paladin, Cecchini e Sanguineti.

La rinuncia di Longo Borghini, così come la scelta di preservare per la crono individuale Ganna, riduce certamente le speranze azzurre per la cronostaffetta mista dell'8 agosto, dove l'Italia schiererà tre elementi fra Guazzini, Paternoster, Vigilia e Persico, altrettanti fra Bettiol, Cattaneo, Baroncini e il pistard Manlio Moro.

Le selezioni giovanili? Il ct della squadra maschile Under 23, Marino Amadori (che ha esultato con Battistella nel 2019 e Baroncini nel 2021) ha scelto Busatto come leader, affiancando al talento della Circus un ottimo team con De Pretto, Romele, Buratti, Milesi, Epis, Belletta e Bruttomesso. A livello junior, per il ct Salvoldi ecco Venturelli, La Bella, Pavesi, Piffer e Bulegato come quintetto femminile, Bessega, Giaimi, Cettolin, Gualdi e Sierra tra i ragazzi.

Si punta fortissimo sulla pista, con le convocazioni di Marco Villa già note da giorni e tanti nomi importanti come Ganna, Milan, Viviani, i fratelli Consonni, Martina Fidanza, Balsamo, Paternoster, ci sarà il paraciclismo con parecchie carte da medaglia, ma anche Trial, BMX, Downhill e le prove di Mountain Bike.

Per quanto riguarda le gare marathon in programma nel primo week-end di questo Mondiale, il ct Mirko Celestino porterà a Glasgow il tricolore Rosa, Porro, Rabensteiner, Ragnoli, Samparisi e Cherchi tra gli uomini, con la campionessa italiana Sandra Mairhofer e Claudia Peretti quale coppia femminile.

Nel cross country, Luca e Daniele Braidot cercano il colpo, con Nadir Colledani e Juri Zanotti al fianco, ma attenzione soprattutto a Martina Berta, reduce dal primo podio in CdM sui sentieri della Val di Sole, faro della squadra femminile che conterà anche su Giada Specia, Greta Seiwald e Chiara Teocchi. Sei gli U23, con Bernardi, Bocchio Vega, Siffredi e Vittone tra i ragazzi e Sara Cortinovis e Lucia Bramati per cercare la medaglia nella gara femminile. Otto gli juniores, equamente suddivisi con Borre, Bosio, Ceschin e Paccagnella tra i ragazzi, Valentina Corvi punta di un team ragazze con Celestino, Lanfranchi e Martinoli.

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