I "calabroni" sono imbattibili: altra doppietta a Kuurne, intanto Vingegaard domina in Spagna...

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I "calabroni" sono imbattibili: altra doppietta a Kuurne, intanto Vingegaard domina in Spagna...

Jumbo Visma da paura nell'opening week-end in Belgio: dopo Van Baarle alla Omloop, ecco Tiesj Benoot davanti a Van Hooydonck nella corsa che vede beffate le ruote veloci. Il campione in carica del Tour fa bottino pieno a "O Gran Camino", mentre la Green Project Bardiani festeggia tappa e vittoria finale al Tour du Rwanda con Mulubrhan.

Imbattibili.

Sono i calabroni della Jumbo-Visma, straripanti nelle prime due gare sulle pietre del nord. A 24 ore di distanza dall'assolo di Dylan Van Baarle, ecco un bis da vera squadra alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne, con Tiesj Benoot che coglie il momento giusto, a 700 mt dall'arrivo, per piazzare la stoccata nel gruppetto a cinque che si è giocato il successo della classica belga.

E il compagno di squadra Nathan Van Hooydonck, davvero sontuoso, chiude secondo regolando Matej Mohoric, Van der Hoorn e Wellens, coloro che partendo ad oltre 70 km dalla conclusione hanno messo in scacco le ruote veloci, tutte beffate e in grado di lottare solo per la sesta piazza, con Laporte (guarda caso Jumbo...) che ha preceduto De Lie, Meeus e Jakobsen nella volatona di gruppo che ha visto coinvolto anche Jonathan Milan, fuori dalla top ten.

In Francia si è corsa la seconda gara dell'Ardèche, la Drome Classic con il colpo a sorpresa di Anthony Perez: l'esperto corridore transalpino della Cofidis ha anticipato tutti i grandi, arrivando con oltre un minuto di vantaggio su Rui Costa, che conferma un avvio di stagione super chiudendo secondo, e Andrea Bagioli buon 3°.

Jumbo-Visma, dicevamo: ecco un dominante Jonas Vingegaard sulle strade della Galizia, con il padrone dell'ultimo Tour che fa bottino pieno alla “O Gran Camino”, vincendo la terza tappa su tre disputate, ovvero la cronometro di 18 km verso Santiago de Compostela con la bellezza di 35” di vantaggio sul compagno di team Rohan Dennis (altra doppietta). E il danese vincerà così la generale con due minuti e mezzo su Jesus Herrada, non proprio l'ultimo arrivato...

Infine, la gioia della Green Project Bardiani CSF Faizanè, che festeggia con Henok Mulubrhan la vittoria nella generale del Tour du Rwanda (dove non mancavano nomi di buon livello), con il giovane africano arrivato lo scorso anno nel team reggiano che fa colpo doppio nella tappa finali attorno a Kigali, vincendo e consolidando così la maglia gialla che risulta definitiva dopo otto giorni di corsa.

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