Il "Profeta" è tornato: Elia Viviani si sblocca dopo quasi un anno, di nuovo alla CRO Race!

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Il "Profeta" è tornato: Elia Viviani si sblocca dopo quasi un anno, di nuovo alla CRO Race!

La prima tappa è del veronese, che a Sinj resiste al danese Andresen e a Kristoff. Al Tour de Langkawi la sorpresa Babor, mentre Zanoncello cede la maglia di leader.

Non vinceva su strada dal 2 ottobre 2022, quando chiusa la CRO Race imponendo nella frazione finale di Zagabria.

Questa volta ha aperto il giro nazionale di Croazia, trionfando sul traguardo di Sinj dopo quasi un anno di digiuno: Elia Viviani torna ad alzare le braccia, per l'ottantottesima volta in carriera, prendendosi la prima tappa della corsa categoria 2.1.

Con un parterre di velocisti tutt'altro che “morbido”, lo sprinter veronese della Ineos Grenadiers ha avuto la meglio nei confronti del giovane danese Tobias Lund Andresen (DSM-Firmenich) e di un veterano come Alexander Kristoff (Uno-X), dopo essere stato lanciato alla perfezione dal compagno Connor Swift e aver resistito ai rivali nei 200 mt conclusivi. Dietro al neozelandese Stewart, altri tre italiani con Lonardi (Eolo-Kometa) quinto, Buratti (Bahrain-Victorious) sesto e Parisini (Q36.5) settimo.

Ha pagato invece 48 secondi il vincitore dell'edizione 2022 e forse principale candidato al successo finale pure quest'anno, un Matej Mohoric coinvolto nella caduta avvenuta a poco più di 6 km dall'arrivo, dopo che il gruppo aveva ripreso ai -20 i fuggitivi di giornata, con Ravasi e Bevilacqua tra di loro.

Viviani, naturalmente, guida anche la classifica generale.

A livello di corse Pro Series, quarta tappa oggi sulle strade del Tour de Langkawi, con un'altra volatona sul traguardo di Meru Raya. Quarto vincitore differente, visto che l'ha spuntata il ceco Daniel Babor, pilotato alla perfezione dai compagni della Caja Rural per imporsi nettamente davanti al neozelandese George Jackson (Bolton), nuovo leader della generale grazie agli abbuoni e scalzando così dalla vetta Enrico Zanoncello (9°), e al belga Weemaes della Human Powered Health.

Lorenzo Conforti (Green Project Bardiani) e Attilio Viviani (Corratec) sono stati i due migliori italiani, rispettivamente in quinta e sesta posizione, davanti entrambi ai due favoriti di giornata, Arvid De Kleijn (solo 8°) e Gleb Syritsa, decimo.

Mercoledì la tappa decisiva (diretta tv dalle 6.30 del mattino su Eurosport 1) con l'arrivo in salita a Genting Highlands.

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