Italia d'argento nella cronostaffetta mista: la Svizzera beffa il team azzurro per meno di 3 secondi

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Stradacampionati del mondo strada

Italia d'argento nella cronostaffetta mista: la Svizzera beffa il team azzurro per meno di 3 secondi

Campionati del mondo di Wollongong: Ganna, Affini, Sobrero, Cecchini, Longo Borghini e Guazzini, con le ragazze che sfiorano la rimonta sulle rossocrociate, portano la seconda medaglia di questa rassegna alla nazionale. Bronzo all'Australia padrona di casa, dramma orange con Van Vleuten a terra.

Due secondi e novantadue centesimi, quelli che sono mancati all'Italia per conquistare un secondo titolo iridato, in questi Mondiali su strada in terra d'Australia.

La cronostaffetta mista che ha chiuso le prove contro il tempo dopo i primi quattro giorni a Wollongong, vede la nazionale azzurra battuta solo dalla Svizzera in un duello, lungo i 28,2 km complessivi (14,1 per gli uomini e altrettanti per le donne), davvero tiratissimo.

Dopo il bronzo di Leuven, gli azzurri salgono un gradino del podio ma un po' di rammarico c'è, se pensiamo alla rimonta inscenata dalle ragazze nella seconda parte di gara; Filippo Ganna, Edoardo Affini e Matteo Sobrero avevano infatti concluso la prima metà a poco meno di 11” da Kung, Bissegger e Schmid, poi Elena Cecchini, Elisa Longo Borghini e la neo iridata U23 Vittoria Guazzini hanno “sgasato” sino a chiudere a neppure 3 secondi dalle rossocrociate, con Reusser che, assieme a Koller e Chabbey, hanno completato il capolavoro d'oro del team elvetico.

Il bronzo è andato all'Australia, che conquista la seconda medaglia grazie alla prova di Matthews, Plapp, Durbridge, Manly, Roy e Baker; 38” il distacco dei padroni di casa, 7 meglio rispetto alla Germania campione in carica, crollata nel finale con Mike Kroeger, mentre è successo di tutto alla squadra favorita della vigilia, i Paesi Bassi di Mathieu Van der Poel e Annemiek Van Vleuten, con gli uomini che hanno perso Bauke Mollema dopo neppure 3 km per un problema al cambio e hanno visto la vincitrice di Giro, Tour e Vuelta finire a terra praticamente 20 metri dopo la partenza, con Van Vleuten che ha riportato parecchie botte che potrebbe compromettere la prova su strada di sabato prossimo.

Eppure, gli orange hanno concluso comunque quinti a 52” dalla Svizzera (meno di 14” dal bronzo), davanti a Danimarca e Francia. Giovedì giornata di riposo a Wollongong, da venerdì via alle corse su strada con juniores e Under 23 uomini da subito protagonisti.

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