Joel Suter firma un'altra sorpresa al Giro di Sicilia: fuga premiata, anticipati Fiorelli e Viviani

Un'altra bella sorpresa, un altro giovane che ottiene, almeno al di fuori dei confini nazionali, la prima vittoria da professionista.

Dopo Finn Fisher-Black ad Agrigento, la terza tappa del Giro di Sicilia premia il coraggio e le doti da passista di Joel Suter, 24enne elvetico in forza alla Tudor Pro Cycling, la neo compagine Professional di Fabian Cancellara che sta facendo bene da inizio stagione (tanto da conquistare anche la Milano-Torino con Arvid De Kleijn quale perla del 2023).

Dopo essere entrato nella fuga di giornata a 6 uomini, nella frazione di 150 km con partenza da Enna e traguardo posto in lieve ascesa a Termini Imerese, lo svizzero ha staccato negli ultimi 15 km i compagni d'avventura e, pur attaccando l'ultimo strappo con appena una decina di secondi nei confronti del gruppo, è stato in grado di resistere e anticipare di 4 secondi il padrone di casa, Filippo Fiorelli, che ha vinto nettamente la volata dei battuti precedendo un buon Elia Viviani, a sorpresa lì davanti e sul podio di giornata dopo la delusione di ieri a Vittoria.

Ha inciso anche la caduta di Damiano Caruso, finito a terra in un tornante nei 500 mt conclusivi, mentre Giosuè Epis (Zalf) si è regalato un gran 4° posto anticipando il principale deluso di giornata, Vincenzo Albanese, adattissimo a questo arrivo con pendenze al 5%, ma alla fine solo quinto dopo due secondi posti e sempre alle spalle del neozelandese Finn Fisher-Black nella generale.

I favoriti per il trionfo finale, però, sono altri considerata la durezza della quarta e ultima tappa che venerdì terminerà a Giarre, dallo stesso Caruso a Lutsenko, Ulissi, Majka, Bennett.