L'iride di Evenepoel per contrastare Pogacar: verso un duello stellare alla Liegi, ci sarà pure Alaphilippe

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L'iride di Evenepoel per contrastare Pogacar: verso un duello stellare alla Liegi, ci sarà pure Alaphilippe

Domenica la "Doyenne" per chiudere la campagna delle classiche: il campione del mondo, vincitore dell'edizione 2022, proverà a fermare lo sloveno che vuole un filotto da sogno. Da Powless a Landa e Gaudu, difficile pensare ad altri inserimenti per la vittoria. Anche se il meteo...

La Liegi-Bastogne-Liegi numero 109 ci proporrà, come sinora accaduto poche volte dalla loro esplosione, avvenuta nel 2020, un duello stellare tra Remco Evenepoel e Tadej Pogacar.

Sono gli ultimi due vincitori della decana delle classiche, ma soprattutto i fuoriclasse con una marcia in più, in una corsa del genere, rispetto a tutti gli altri: una variabile per la sfida di domenica potrebbe essere rappresentata dal meteo, visto che sulle cotes della Vallonia dovrebbe piovere e farà freddo, fattore che in casa Soudal-Quick Step, come ha ammesso lo stesso ds Davide Bramati ieri sera a “Radiocorsa”, si teme particolarmente per l'iridato.

Reduce dal lungo stage in quota al Teide per preparare il Giro d'Italia, Evenepoel non vuole correre rischi a due settimane dalla corsa rosa, ma al tempo stesso vuole difendere il titolo conquistato un anno fa, andando a confrontarsi con il campionissimo sloveno, dominante tra Fiandre, Amstel e Freccia.

Remco vs Pogi, quindi, anche se ci sarà il rientro di un campione che la Liegi l'ha sfiorata in più occasioni. Julian Alaphilippe ha smaltito il problema al ginocchio accusato nella caduta al Giro delle Fiandre e sarà della partita al fianco del compagno di squadra belga, anche se il transalpino della Soudal-Quick Step non potrà certo essere al top della condizione. Anche Andrea Bagioli potrebbe recitare un ruolo importante, dall'altra parte la UAE Emirates avrà però garanzie come Ulissi e Hirschi, già bravissimi in supporto a Pogacar alla Freccia Vallone di mercoledì scorso.

Attenzione alla Trek-Segafredo, con Skjelmose Jensen e Ciccone, rispettivamente 2° e 5° sul Mur de Huy, con la Jayco-Alula che punterà su un altro italiano, Matteo Sobrero. E' naturale che partano in seconda e terza fila nel pronostico anche tanti altri ottimi corridori, da Pidcock (in ombra alla Freccia) leader della Ineos, alla coppia Powless-Healy in casa EF-EasyPost, passando per Cosnefroy (AG2R), Woods (Israel), Landa (Bahrain), Higuita e Vlasov (Bora), Benoot e Valter nella Jumbo, Bardet faro della DSM e i vari Lutsenko (Astana), Kron (Lotto-Dstny), Mas e Aranburu nella Movistar così come Gaudu, reduce però da problemi legati all'allergia in questo periodo, e Madouas sui quali punterà la Groupama-FDJ.

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