La Jumbo-Visma domina: Omloop nelle mani di super Van Baarle, è bis per Vingegaard in Spagna

Sono cominciate le classiche del nord e, anche senza capitan Wout Van Aert, campione in carica alla Omloop Het Nieuwsblad, la Jumbo-Visma domina in Belgio.

Dylan Van Baarle, al debutto assoluto con il team olandese dopo aver vinto la Roubaix 2022 con la Ineos, stacca tutti a 40 km dalla conclusione, in un'azione promossa assieme a Jonathan Milan, lascia l'ultimo superstite (Le Berre) sul Muro di Grammont ai -17 km e resiste da campione al ritorno del gruppo, regolato da uno stoico Arnaud De Lie.

Il talentuosissimo belga della Lotto-Dstny ha resistito al ritorno di ciò che restava del plotone per piazzarsi secondo, davanti a Christophe Laporte (che se n'erano andato con lui, Wellens e Mohoric sul Grammont per inseguire Van Baarle), Alexander Kristoff e Thomas Pidcock, quinto davanti al primo degli italiani sul traguardo di Ninove, un buon Davide Ballerini 6° (e c'è l'8^ piazza di Andrea Pasqualon). Domani nuova chance, più per le ruote veloci con la Kuurne-Bruxelles-Kuurne.

La Het Nieuwsblad in versione femminile ha parlato belga, con una straripante Lotte Kopecky che ha fatto il vuoto sul Grammont, reggendo per pochi secondi nel finale al gruppo, regolato dalla compagna di squadra, la campionessa europea Lorena Wiebes che ha completato la doppietta di marca SD Worx, con Marta Bastianelli ottima terza per la UAE.

A proposito di Emirati, oggi la sesta e penultima frazione, con l'attesa volatona sul traguardo di Abu Dhabi Breakwater, ha premiato Tim Merlier (Soudal-Quick Step) al bis personale, battendo nettamente Bennett e Groenewegen, con la corsa World Tour che si deciderà domenica sulle rampe di Jebel Hafeet, con Remco Evenepoel sempre in maglia rossa di leader con 9 secondi di margine su Luke Plapp.

A proposito del team belga, gran bel ritorno al successo per Julian Alaphilippe, che domina la Faun-Ardèche Classic andando via a 25 km dalla conclusione con il connazionale David Gaudu, per poi regolare lo scalatore della Groupama-FDJ nello sprint a due. Terzo a 30” il danese Skjelmose Jensen, è 7^ piazza per Lorenzo Rota in quel di Guilherand-Granges.

Jumbo che domina, dicevamo, anche per quanto sta facendo vedere Jonas Vingegaard sulle strade di Galizia: seconda tappa disputata a “O Gran Camino” e bis del danese, che stacca nuovamente tutti sulla durissima erta conclusiva dell'Alto do Castelo, con Ruben Guerreiro ancora secondo per la Movistar, con il gong previsto domenica dopo quattro giorni di corsa (ma con la prima frazione annullata).

Infine, il successo italiano che arriva nella penultima tappa del Tour du Rwanda, con Manuele Tarozzi che regala una bella vittoria alla Green Project Bardiani CSF Faizané, staccando tutti nella frazione regina di Mt. Kigali.