La perla di Evenepoel per Mader, i brividi regalati da Zana in Slovenia, i numeri di MVDP in Belgio: oggi si chiude

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La perla di Evenepoel per Mader, i brividi regalati da Zana in Slovenia, i numeri di MVDP in Belgio: oggi si chiude

Giornata finale tra Giro di Svizzera, con la crono decisiva che vede l'iridato inseguire Skjelmose Jensen, ma anche Slovenia, Belgium Tour e Route d'Occitanie, oltre alla corsa rosa Next Gen che terminerà a Trieste con il norvegese Staune-Mittet verso il trionfo.

E' l'ultima giornata di corse prima dei campionati nazionali in programma il prossimo week-end e poi, dal 1° luglio, con il Tour de France già all'orizzonte.

Una domenica ricchissima di grande ciclismo, a partire dalla cronometro del Tour de Suisse, 25,7 km da St. Gallen ad Abtwil, che risulterà decisiva per la maglia gialla finale. Ieri c'è stata ancora tanta commozione sulle strade della corsa elvetica, con Remco Evenepoel che si è involato verso il traguardo di Weinfelden per dedicare la vittoria a Gino Mader, già ricordato dal gruppo il giorno precedente con la passerella dopo aver cancellato la 6^ tappa.

Quella di ieri è stata effettiva, ma con il gruppo che sino a 25 km dalla conclusione, nel punto in cui l'organizzazione aveva stabilito di neutralizzare i tempi per la classifica generale, è rimasto compatto prima dello show di Evenepoel, mentre Van Aert regolava poi tutti gli altri per il secondo posto.

Sarà sfida a quattro per vincere questa 86esima edizione, con Mattias Skjelmose Jensen (Trek-Segafredo) leader con 8 secondi su Gall (certamente il più sfavorito da una prova contro il tempo per le caratteristiche dello scalatore austriaco), 18 nei confronti di Ayuso e 46 su Evenepoel, chiamato alla rimontona.

Quinta e ultima tappa in un Giro di Slovenia quasi interamente... italiano, dopo quanto successo sabato nel tappone con il Kolovrat scalato due volte: Filippo Zana ha perso la tappa causa l'incredibile caduta rimediata nella discesa finale, ma ha avuto la forza di andare a prendersi il 2° posto, a 17” dal compagno di team in Jayco-Alula, il colombiano Jesus David Pena, che è valso al campione d'Italia la maglia di leader con un solo secondo di margine su Diego Ulissi, che oggi ci proverà certamente nel tosto finale di Novo Mesto.

Idem al Giro del Belgio, anche se in questo caso la 92esima edizione sembra già nelle mani di uno straripante Mathieu Van der Poel: il fenomeno dell'Alpecin-Deceuninck ieri ha staccato tutti nella tappa regina di Durbuy, con un assolo di 35 km, e viaggia verso l'ultima frazione attorno a Bruxelles (con poche difficoltà altimetriche) con 40 secondi di margine sul norvegese Waerenskjold, 2° nella generale.

Tappa finale, la quarta sulle strade di Francia con traguardo a Saint Girons, pure alla Route d'Occitanie che Michael Woods è vicino a portare nuovamente a casa dopo l'impresa di ieri sull'arrivo in salita di Nistos: il veterano canadese in forza alla Israel-PremierTech ha 10 secondi di vantaggio sullo spagnolo Cristian Rodriguez (Arkéa-Samsic) in GC, nella quale Domenico Pozzovivo è ottimo quinto.

Infine, ottava e ultima fatica al Giro Next Gen: il tappone con arrivo a Pian del Cansiglio ha premiato il talentuosissimo svizzero Jan Christen, che ha dedicato la vittoria al suo connazionale Gino Mader, con Johannes Staune-Mittet solidissimo in rosa, concludendo 2° e guadagnando su tutti i diretti rivali.

Il norvegese della Jumbo-Visma ha in mano la corsa, anche se oggi il circuito finale di Trieste nasconde insidie, seppur all'irlandese Rafferty, secondo in classifica a 47” da Staune-Mittet, servirebbe una vera e propria impresa per ribaltare tutto.

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