Le wild card per il Giro 2023: ci saranno le tre Professional italiane con il debutto della Corratec oltre alla Israel

Eccole, le quattro wild card per il Giro d'Italia 2023.

Alle diciotto formazioni World Tour, si aggiungono come di consueto un poker di squadre per completare la rosa dei 22 team al via del primo GT della stagione. Dopo il Tour de France, anche RCS Sport ha definito gli inviti per la sfida in rosa al via il prossimo 6 maggio da Fossacesia Marina.

Non ci sono particolari sorprese, visto che Lotto-Dstny e TotalEnergies, pur avendo il diritto a gareggiare al prossimo Giro per via della loro classifica a livello Professional nel 2022, hanno rinunciato alla wild card per concentrarsi su altri appuntamenti (certo non il massimo del rispetto per un evento del genere...).

Così, Mauro Vegni e i suoi uomini hanno scelto le tre formazioni Professional italiane, Eolo-Kometa, Green Project Bardiani CSF Faizané e la novità del Team Corratec, al suo storico debutto. Quarto team invitato la Israel di Nizzolo e Fuglsang (che andrà poi anche al Tour con Lotto, TotalEnergies e Uno-X), con la Q36.5 nella quale è stato coinvolto Vincenzo Nibali per la sua prima avventura manageriale, di fatto prima esclusa visto che la formazione svizzera aveva concrete speranze di farcela.

Q36.5 che sarà, però, tra le sette invitate alle tre corse WT targate RCS nel mese di marzo, ovvero nelle due settimane tra Strade Bianche, Tirreno-Adriatico e Milano-Sanremo: anche in questo caso Eolo, Green Project e Israel ci saranno in tutti gli appuntamenti, così come TotalEnergies e la Tudor di Fabian Cancellara, mentre la Corratec disputerà solo la “corsa dei due mari”, con la Lotto-Dstny di Caleb Ewan che farà invece Strade Bianche e Sanremo.