Lenny Martinez, mi manda papà Miguel! Ecco la prima da pro del 19enne francese sul Mont Ventoux

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Lenny Martinez, mi manda papà Miguel! Ecco la prima da pro del 19enne francese sul Mont Ventoux

Mont Ventoux Dénivelé Challenge: il figlio d'arte conquista una corsa ridotta dal maltempo, dominando lo sprint in salita su una montagna leggendaria, con Woods e Carr sul podio alle sue spalle. Settimo Pozzovivo, sacrificatosi nel finale per il compagno di squadra canadese.

Lo manda papà Miguel, campione olimpico di MTB a Sydney 2000 e pure professionista su strada, anche se mai arrivato ai livelli che tutti sognavano per un fuoriclasse del suo calibro.

Lenny Martinez, classe 2003 in forza alla Groupama-FDJ, oggi su una salita mitica come il Mont Ventoux ha conquistato la sua prima vittoria tra i “grandi”, al primo anno nella categoria, dopo averla già sfiorata alla Classic Grand Besancon e pure alla Mercantour Classic, prima di prendere parte ad un Delfinato corso ad ottimi livelli sino alla penultima tappa.

L'edizione n° 5 della Mont Ventoux Dénivelé Challenge vede così alzare le braccia al cielo il piccolo scalatore transalpino, che si è preso una corsa ridotta a soli 98 km per i pericoli legati al meteo, visto che sul “gigante della Provenza” sono previsti forti temporali, con probabile grandine, nel pomeriggio.

Ecco che l'organizzazione ha tolto così la seconda ascesa ai quasi 2000 mt del Ventoux, quella dal versante più duro, e ne è venuta fuori una corsa più tattica, con l'unica scalata fatta da un versante più morbido sino a Chalet Reynard, ovvero a 6 km dalla conclusione quando finisce la vegetazione ed è nata la selezione. E' stato Michael Woods a fare quasi tutto il lavoro, prima che nel finale rientrasse il compagno di team in casa Israel, Domenico Pozzovivo, a supportare il canadese che è stato però bruciato allo sprint, in maniera piuttosto netta, da Martinez.

Secondo posto per Woods davanti al britannico Simon Carr (EF), con il duo dell'Arkéa formato da Rodriguez e Champoussin in 4^ e 5^ posizione, mentre Ivan Ramiro Sosa è risultato il migliore di casa Movistar, sesto, con lo stesso Pozzovivo che dopo essersi sacrificato ha terminato comunque buon 7°.

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