Lunedì scatta l'UAE Tour con Pogacar, oggi i timbri di Morgado e Fretin. Ed è bis di Elisa Balsamo in Spagna

Sarà una settimana ricchissima per il grande ciclismo, con il terzo appuntamento WT della stagione e il debutto del campione del mondo, Tadej Pogacar, sulle strade dell’UAE Tour.

Nella corsa di casa per la sua formazione, l’asso sloveno torna a disputare un evento che lo vede strafavorito per il successo finale, al termine delle sette tappe che culmineranno con l’ascesa decisiva di Jebel Hafeet, domenica prossima, dopo quattro tappe dedicate agli sprinter, l’arrivo in salita più morbido di Jebel Jais e, già al secondo giorno, una cronometro individuale di 12 km.

Pogacar guiderà una UAE Emirates con Jay Vine al suo servizio come Bjerg e Novak, come principali rivali attenzione a coloro che si sono giocati la corsa nel 2024, il campione uscente Lennert Van Eetvelt e Pello Bilbao, ma anche Oscar Onley, Michael Storer, Carlos Rodriguez e, in casa Italia, proverà a fare una bella classifica Giulio Ciccone.

Tantissimi gli sprinter presenti, praticamente il meglio al mondo con Jonathan Milan sfidato da Jasper Philipsen, Tim Merlier, Olav Kooij, Sam Welsford, Juan Sebastian Molano, Fernando Gaviria, Arvid De Kleijn, Gerben Thijssen, Dylan Groenewegen.

In questa domenica si è corso specialmente nella penisola iberica con due appuntamenti Pro Series: la Clasica de Almeria, con la classica volatona sul lungomare di Roquetas de Mar, ha premiato lo spunto del giovane belga Milan Fretin, che regala alla Cofidis un gran successo regolando nettamente Max Kanter (Astana) e il transalpino Emilien Jeanniere (TotalEnergies), con Arnaud De Lie 4° davanti a Giovanni Lonardi (Polti-VisitMalta), quinto, e Alberto Dainese settimo e deluso.

In Portogallo, ecco la Figueira Champions Classic con un Filippo Ganna grande protagonista con un’azione partita a quasi 50 km dall’arrivo e conclusasi sull’ultima salita, ai -20 dall’arrivo, proprio nel momento in cui Antonio Morgado ha attaccato e fatto la differenza, per firmare la sua seconda vittoria stagionale che è ancora più speciale davanti ai suoi connazionali. Per il giovanissimo di casa UAE Emirates, sono bastati 5 secondi di margine per resistere al gruppo regolato da un altro talento fuori dal comune come Paul Magnier (Soudal) su Mathias Vacek (Lidl-Trek), con Lorenzo Rota 10° e miglior italiano.

E’ terminato poi il Tour de la Provence (3 tappe per la corsa transalpina di categoria 2.1), con lo sprint bis di Sam Bennett (Decathlon) sul traguardo di Arles, ma la generale andata a Mads Pedersen che aveva fatto il vuoto nella 2^ frazione, piegando Matej Mohoric che sarà quindi secondo in classifica davanti a Marijn Van den Berg.

A livello femminile, Elisa Balsamo ha cominciato benissimo il suo 2025 firmando la sua seconda vittoria sulle strade della Volta Valenciana: sul traguardo di Alacant, l’ex iridata della Lidl-Trek ha anticipato allo sprint Skalniak e Lippert, chiudendo pure quarta nella classifica finale vinta da Demi Vollering, che al debutto in maglia FDJ-Suez ha gestito la corsa dopo il trionfale arrivo in solitaria della prima tappa di giovedì, concludendo con oltre 30” di vantaggio sulle ex compagne di squadra Marlen Reusser (Movistar) e Anna Van der Breggen (SD-Worx), al rientro 3 anni dopo il suo ritiro.