Marta Cavalli regna anche sul Mont Ventoux! Peter Sagan rinasce nella "sua" Svizzera: vittoria n° 120!

Foto di Redazione
Info foto

FDJ Nouvelle Aquitaine twitter

Stradacalendario internazionale

Marta Cavalli regna anche sul Mont Ventoux! Peter Sagan rinasce nella "sua" Svizzera: vittoria n° 120!

La cremonese è imbattibile nella Mont Ventoux Dénivelé Challenge, doppietta EF nella gara maschile con Guerreiro e Chaves. Lo slovacco regola tutti nella terza tappa del Tour de Suisse, con Trentin che chiude 6°.

Vittoria numero 120, la diciottesima nella “sua” corsa, il Giro di Svizzera.

E la prima in assoluto del 2022 e quindi in maglia TotalEnergies, per un Peter Sagan che rinasce sul traguardo di Grenchen, piazzando uno sprint dei suoi nella terza frazione della corsa a tappe elvetica.

Certo, non sarà ancora il miglior Sagan in termini di condizione fisica, ma il timing per bruciare Alexander Kristoff, alla fine terzo dopo che lo slovacco gli ha preso alla perfezione la ruota, con il norvegese lanciato da uno splendido Andrea Pasqualon, è stato perfetto ed è bastato per resistere alla rimontona di Bryan Coquard, secondo.

Discreto il 6° posto di Matteo Trentin, 10° invece Bettiol che ieri aveva chiuso in piazza d'onore, al termine di una giornata caratterizzata dall'azione di sei uomini, tra cui Simmons, Gilbert e un Bissegger che è stato l'ultimo a mollare a poco più di 10 km dalla conclusione. Stephen Williams (Bahrain-Victorious) rimane leader della generale, ma le cose sono cambiate nel finale con una caduta ai 4 km che ha costretto Maximilian Schachmann, che tra l'altro aveva recuperato 2 secondi al traguardo volante ad abbuoni, a cedere 53” così come Domenico Pozzovivo.

E' stata anche la giornata della Mont Ventoux Dénivelé Challenge, sia in versione femminile che a livello maschile. E nel primo caso, come ormai capitato moltissime volte in stagione, è arrivato un altro trionfo italiano nella prima in assoluto delle donne sul gigante della Provenza. Marta Cavalli, infatti, ha domato pure il Mont Ventoux facendo letteralmente il vuoto a 2500 mt dalla conclusione, per terminare con 41” di margine nei confronti della tedesca Clara Koppenburg (Cofidis), con la compagna della cremonese in FDJ Nouvelle Aquitaine, la francese Evita Muzic, terza a quasi un minuto.

La gara maschile, giunta alla sua quarta edizione, ha visto dominare l'EF-EasyPost con il portoghese Ruben Guerreiro che ha fatto la differenza quando mancavano 12 km alla vetta del “monte calvo”, per chiudere con 53” nei confronti del compagno di team, Esteban Chaves, che nel finale ha staccato l'australiano Michael Storer (Groupama-FDJ), terzo a quasi un minuto e mezzo davanti a quel gran talento che risponde al nome di Tobias Halland Johannessen, mentre hanno deluso Valverde e Woods, fari di Movistar e Israel che hanno lavorato per i rispettivi capitani per quasi tutta la corsa,

© RIPRODUZIONE RISERVATA
138
Consensi sui social