Merlier firma il bis all'Alula Tour, di nuovo 4° Moschetti. Van den Berg a Mallorca, ma che caduta nel finale

E’ ancora Tim Merlier il padrone delle volate sulle strade dell’Alula Tour, con la terza frazione, davvero semplice sul piano altimetrico (nonostante la lunghezza sui 180 km, non ce ne sono di più corte nella cinque giorni saudita) per arrivar4e a Tayma Fort, che ha regalato il secondo sprint a ranghi compatti e il nuovo show del campione europeo in carica.

Capace di prendere davanti a tutti il rettilineo conclusivo di appena 300 mt, il leader della Soudal-Quick Step ha resistito a Dylan Groenewegen, con l’olandese della Jayco-Alula che non è neppure uscito dalla scia del belga, con Molano ancora sul podio, terzo ma davvero distante e appena davanti a Matteo Moschetti, 4° come due giorni fa per una Q36.5 che vede Tom Pidcock mantenere la maglia verde di leader, nonostante una foratura nel finale (ma dentro i 3 km, quindi con neutralizzazione).

Seconda giornata di corsa invece alla Challenge Mallorca (categoria 1.1), con il Trofeo Ses Salines che strizzava l’occhio alle ruote veloci ed è stato quindi sprint sul traguardo di Colonia de Sant Jordi: purtroppo, una volatona che ha visto anche Filippo Magli finire oltre le transenne cadendo contro le stesse (pare, fortunatamente, senza troppi danni), poco prima che Marijn Van den Berg rimontasse il norvegese Blikra (poi 3° dietro anche a Turgis, con Girmay e Gaviria rispettivamente 4° e 5°) per conquistare, per il primo centro del 2025 della sua EF-EasyPost, questa corsa per la seconda volta dopo il timbro del 2023.