Olav Kooij sprinta da padrone al Giro di Polonia, Storer la combina grossa al Tour de l'Ain...

Foto di Redazione
Info foto

Spazio Ciclismo

Stradacalendario internazionale

Olav Kooij sprinta da padrone al Giro di Polonia, Storer la combina grossa al Tour de l'Ain...

L'olandese, che lascerà presto la corsa con l'obiettivo del Mondiale, anticipa nettamente il connazionale Marijn Van den Berg a Opole, con Moschetti buon 3°. Nella seconda tappa della corsa francese, volata a due con... caduta e successo per Cepeda.

Dopo il 2° posto dell'apertura di Poznan, Olav Kooij sfreccia sul traguardo della quarta tappa del Giro di Polonia, una delle corse nelle quali si è rivelato al mondo.

E il classe 2001 della Jumbo-Visma continua nella sua crescita, dimostrando di aver ormai acquisito una maturità per giocarsi corse di primi livello, magari anche come alternativa di Mathieu Van der Poel nei Paesi Bassi che affronteranno domenica il campionato del mondo: proprio in ottica Glasgow, Kooij lascerà dopo la tappa di domani la corsa polacca, con la soddisfazione di essersi sbloccato sul traguardo di Opole.

Dominante la volatona del 22enne olandese, anche perchè all'ultima curva si è creato un piccolo buco alle spalle di Marijn Van den Berg, il connazionale dell'EF-EasyPost che ha poi concluso secondo davanti ad un ottimo Matteo Moschetti (Q36.5), che ha rimontato Walscheid, 4°, con Sam Bennett 5° su “Kuba” Mareczko” e il vincitore della prima frazione, un deluso Tim Merlier.

Non cambia nulla nella generale, a tre tappe dalla conclusione (mercoledì arrivo insidioso nel circuito di Bielsko-Biala), con Matej Mohoric in maglia gialla con 10 secondi di margine sui due UAE Emirates, Joao Almeida e Rafal Majka, e 12 rispetto all'altro polacco Kwiatkowski.

Seconda frazione oggi al Tour de l'Ain (che terminerà domani con un'altra tappa di montagna), ed è un successo un po' di tutto verso il traguardo di Lagnieu. Dopo aver scalato il Col de Portes, nella discesa bagnata ecco la caduta di Hugh Carthy (a poco più di 3 km dall'arrivo), che si stava giocando il successo e la leadership nella generale con il compagno Jefferson Alexander Cepeda e con Michael Storer.

L'australiano della Groupama-FDJ poi l'ha combinata grossa, cadendo praticamente sulla linea d'arrivo nel tentativo di contrastare Cepeda (aprendo il gomito), che l'ha comunque superato andando a conquistare la vittoria su uno Storer deluso e... ammaccato. Terzo posto per Kenny Elissonde (Lidl-Trek) con 14” di distacco, gli altri a quasi 40 per una generale che vede l'ecuadoriano Cepeda leader con 4” su Storer.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
25
Consensi sui social