Olav Kooij timbra anche alla Heistse Pijl, 9° Malucelli. Domenica la Brussels Classic: ci sarà Nizzolo

Un altro timbro per Olav Kooij che, un paio di settimane dopo i successi alla Quattro Giorni di Dunkerque, conquista pure l'edizione 2023 della Heylen Vastgoed Heistse Pijl, corsa belga di un giorno, categoria 1.1, risoltasi come da previsioni allo sprint.

Nel finale però, dopo che il gruppo nel circuitone di Heist ha chiuso senza problemi sulla fuga di giornata, è successo un po' di tutto con una caduta di gruppo e una gomma a terra che ha tagliato fuori dai giochi uno dei grandi favoriti, il campione nazionale Tim Merlier. La Soudal-Quick Step, a quel punto, ha virato su Bert Van Lerberghe, che ha chiuso quarto dietro a Kooij e due connazionali, i belgi Jordi Meeus (Bora-Hansgrohe), all'ennesimo piazzamento stagionale non riuscendo a saltare in rimonta il rivale della Jumbo-Visma, e Robbe Ghys (Alpecin-Deceuninck), terzo.

Nono posto per il migliore degli italiani, Matteo Malucelli.

Domenica si correrà di nuovo in Belgio, per una classica importante e storica qual è la Brussels Classic (ovvero la vecchia Parigi-Bruxelles). Corsa Pro Series, segnerà il rientro in gara, ad un paio di mesi dalla caduta al Giro delle Fiandre, di un Biniam Girmay che sta preparando il suo primo Tour de France. Non ci sarà al suo fianco, in casa Intermarché Circus Wanty, il campione in carica Taco Van der Hoorn (ancora in fase di recupero post infortunio), ma le ruote veloci non mancheranno, anche se dovranno superare la sequenza Muro di Grammont-Bosberg per due volte negli ultimi 90 km, da Tim Merlier a Jordi Meeus, da Arnaud Demare a Bryan Coquard, con l'Italia che punterà principalmente su Giacomo Nizzolo in casa Israel e Matteo Moschetti, sprinter della Q36.5.