Per Evenepoel la situazione è più complicata del previsto: due settimane di immobilizzazione, poi...

Se nel pomeriggio di ieri era arrivata la buona notizia, considerate le premesse, di un danno “solo” alla clavicola per Remco Evenepoel, coinvolto in uno sfortunato incidente in allenamento nel centro di Oetingen, colpito dalla portiera di un furgoncino del servizio postale belga, verso la serata è stata la stessa Soudal-Quick Step ad indicare il bollettino medico completo riguardante il bi campione olimpico.

La situazione è quindi un po' più complicata del previsto, seppur non troppo grave: il 24enne di Schepdaal, infatti, è stato operato a Herentals (dove il team belga si affida da anni con tutti i suoi specialisti medici) per la riduzione di una frattura alla scapola destra, ma oltre alla lussazione della clavicola stessa, è stata riscontrata una frattura alla mano, senza specificare quale osso riguardi l'articolazione, e un danno costale oltre ad una contusione polmonare, che comunque non preoccupa troppo tanto che domani Remco dovrebbe essere già dimesso.

Il punto è che Evenepoel dovrà rimanere immobilizzato per due settimane, prima di poter pensare a fare un lavoro sui rulli, mentre non vengono indicati tempi per l'allenamento “vero” su strada, anche se è facile ipotizzare che non sarà tale prima di inizio 2025 per l'iridato e olimpionico a cronometro.

Cambieranno i programmi, tra l'altro non ancora ufficializzati dal team, con l'ipotesi Giro-Tour ancora in piedi, ma solo la certezza dell'assalto alla maglia gialla, per la quale in termini di preparazione cambierà poco per Remco: pensando invece al debutto alla Sanremo e all'obiettivo Liegi, ecco che questo stop modificherà sicuramente qualcosa.