Pippo Ganna, ecco il quinto tricolore a cronometro: a Grosseto non c'è storia, sul podio Affini e Baroncini

Una cronometro tutta sua, ancora una volta, per la quinta volta in carriera dopo i titoli del 2019, 2020, 2022 e 2023.

Anche lungo i 35,1 km della prova maschile degli élite in quel di Grosseto, Filippo Ganna non ha rivali e si conferma campione italiano di specialità, per portare un altro anno il tricolore che ha già fatto brillare anche all'ultimo Giro d'Italia, che era stato il penultimo test del 27enne piemontese contro il tempo prima dell'assalto all'oro olimpico di Parigi.

Edoardo Affini, ancora una volta, le ha tentate tutte per coronare un piccolo grande sogno, ma il mantovano della Visma Lease a Bike ha dovuto anche quest'anno accontentarsi della medaglia d'argento, a 24 secondi da Ganna che ha guadagnato quel margine nella prima metà di una crono velocissima. Sul podio ci sale anche Filippo Baroncini (UAE Emirates), gran terzo a 55” davanti a Jonathan Milan, che ha mancato il 3° posto per 6 secondi, anticipando comunque un ottimo Matteo Trentin, mentre ha deluso in parte (ma era reduce da una caduta in allenamento prima del Giro del Belgio) l'iridato U23 Lorenzo Milesi, in una prova tricolore priva di Matteo Sobrero, in altura per preparare il Tour al fianco di Primoz Roglic, e Alberto Bettiol che avrebbe dovuto partecipare anche in ottica olimpica (dove il fiorentino dovrebbe occupare il secondo posto per gli azzurri al fianco di Ganna), ma dopo il capitombolo al Giro di Svizzera ha preferito recuperare al meglio in vista della gara in linea di domenica.

Oggi pomeriggio, dalle ore 14.00, la cronometro femminile con Elisa Longo Borghini di nuovo favoritissima, ma si gareggerà anche in Belgio e Francia, dopo una mattinata che ha visto assegnato il titolo maschile pure in Norvegia.

Lungo i 27 km sulle strade di Bodo, Soren Waerenskjold (fresco di trionfo nella generale del Giro del Belgio) ha regalato un altro titolo alla Uno-X, con il classe 2000 scandinavo che ha bruciato per un solo secondo l'ex campione del mondo Tobias Foss (Ineos), mentre il compagno di team Andreas Leknessund ha chiuso terzo. Finale da brivido anche ieri, nei Paesi Bassi, con Daan Hoole (Lidl-Trek) che ha battuto di 1” Tim Van Dijke della Visma e di 5 Sjoerd Bax della UAE Emirates, al termine della prova di 37 km a Steenbergen.

In Gran Bretagna, nessun problema per il bis di Joshua Tarling, con il ventenne della Ineos, campione d'Europa in carica, che ha rifilato oltre un minuto, al termine dei 30 km di Catterick, a Max Walker e Ethan Vernon.