Provaci ancora, Pippo! Ganna sfida Evenepoel, Roglic e Tarling per il titolo mondiale, anche Dygert vuole il tris

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FerrariFabio

Stradacampionati del mondo su strada

Provaci ancora, Pippo! Ganna sfida Evenepoel, Roglic e Tarling per il titolo mondiale, anche Dygert vuole il tris

Domenica le cronometro iridate di Zurigo 2024, con i campionati del mondo al via quest'oggi con la staffetta paralimpica. Il verbanese, così come Affini, punta almeno alla medaglia ma la concorrenza è strepitosa: podio difficile per Vittoria Guazzini nella prova femminile, vediamo startlist e percorsi.

Partono i Mondiali di ciclismo su strada, per la decima volta in Svizzera con Zurigo 2024 che ospiterà in questo sabato la cronostaffetta maschile del paraciclismo, prima delle sfide iridate del tic tac in programma domenica con gli élite in campo femminile e maschile.

Gli uomini affronteranno un percorso decisamente vallonato lungo 46 km che sì, sono da specialisti ma strizzano l'occhio a corridori di resistenza e... i primi nomi che vengono in mente sono quelli di Remco Evenepoel e Primoz Roglic.

Il belga campione in carica è indiscutibilmente il favorito n° 1, per il bis di Glasgow 2023 e aggiungere un altro alla collezione dopo i due olimpici (e la terza maglia iridata considerando anche la prova su strada di Wollongong 2022). Remco si è preparato al Tour of Britain e la condizione dovrebbe essere quella giusta, per tentare pure l'assalto ad un altro Mondiale sette giorni più tardi, il 29 settembre nella prova su strada.

Qualche dubbio in più, invece, è legato al suo rivale numero 1 nella disciplina, ovvero Filippo Ganna: nel post Olimpiadi, dove il verbanese è stato battuto di 15” da Evenepoel dopo la decina di secondi risultati decisivi nel confronto di oltre un anno fa al Mondiale di Glasgow, Pippo ha sofferto tra Deutschland e Renewi Tour (con ritiro immediato dalla corsa WT), ma il ritiro in quota a Macugnaga sembra avergli fatto bene e già da oltre una settimana si è deciso di provarci per il tris iridato, dopo i trionfi del 2020 e 2021, segno che i numeri sono tornati quelli giusti in una specialità così “scientifica” come la cronometro.

Joshua Tarling è il nuovo che avanza e a 20 anni sogna il colpaccio, dopo la beffa di Parigi dove il britannico ha concluso 4° con una foratura fatale in ottica medaglia. E' lui il secondo-terzo favorito, ma Primoz Roglic, che è pur sempre il campione olimpico 2021, fa paura su un percorso del genere; nell'ultima crono della Vuelta vinta di nuovo dallo sloveno, è stato battuto solo da Stefan Kueng che, tra la buona condizione (anche se agli Europei è rimasto deluso dall'argento) e le motivazioni a mille per la rassegna di casa, è certamente da considerare eccome per podio e forse anche vittoria.

Dietro a questi cinque assi, tanti nomi che possono provarci per la medaglia: pensiamo anche a Edoardo Affini, fresco del titolo continentale anche se, va detto, su un tracciato così lungo e ondulato il mantovano potrebbe soffrire rispetto a molti rivali. Stefan Bissegger sarà la seconda punta elvetica, attenzione al duo statunitense con Brandon McNulty e Magnus Sheffield, anche al ceco Mathias Vacek (2° e 6° nelle due prove contro il tempo della Vuelta), ai danesi Asgreen e Bjerg e all'ex iridato (2022) Tobias Foss, con Joao Almeida che proverà a ritagliarsi uno spazio in top ten e magari qualcosa di più.

Alle 12.00 cominceranno le donne (la gara maschile dalle 14.45, il tutto in diretta tv su Eurosport/Discovery+ e Rai Sport), su un percorso lungo 29,9 km e con l'Italia che, anche in questo caso, nutre ambizioni di medaglia pur non partendo, da pronostico, in “zona podio”. Parliamo di Vittoria Guazzini in particolare, con Alessia Vigilia seconda azzurra al via per fare altra esperienza, con la toscana 4^ ai Mondiali 2022 (dove vinse il titolo U23) e 5^ ai recenti Europei, che dovrà superarsi per battere una concorrenza davvero agguerritissima, visto che di fatto manca solo Marlen Reusser, costretta a perdere la rassegna iridata nella sua Svizzera.

Ci sono tre donne più attese delle altre: sono la campionessa olimpica Grace Brown, all'ultima grande crono della carriera e seconda per un soffio a Glasgow 2023 (e fu argento anche in casa a Wollongong) dietro a Chloe Dygert. Ecco, la statunitense va alla ricerca del terzo titolo mondiale, ma dovrà guardarsi pure dalla terza favorita, una Lotte Kopecky straripante agli Europei e cresciuta tantissimo contro il tempo. Poi le due olandesi, Ellen Van Dijk e Demi Vollering, ma pure l'argento di Parigi 2024, la britannica Anna Henderson, e le francesi Kerbaol e Labous.

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