Remco Evenepoel torna a ruggire: super crono al Delfinato per battere Tarling, ma Roglic c'è...

Remco Evenepoel torna a ruggire: super crono al Delfinato per battere Tarling, ma Roglic c'è...
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Remco Evenepoel torna a ruggire: super crono al Delfinato per battere Tarling, ma Roglic c'è...

La quarta frazione, 34,4 km contro il tempo verso il traguardo di Neulise, vede il campione del mondo piegare per 17" il giovanissimo britannico della Ineos, lo sloveno è terzo e in piena lotta per una classifica che ora vede lo stesso Evenepoel leader dopo aver tolto la maglia gialla a Gee. Buona prova di Sobrero, paga oltre 3 minuti Ciccone.

Aveva detto di non puntare in alcun modo a fare classifica in questo Criterium du Dauphiné, trattandosi della corsa del rientro a quasi due mesi dalla bruttissima caduta all'Itzulia, intanto però Remco Evenepoel si è messo avanti conquistando la cronometro, ben 34,4 km da Saint Germain Laval a Neulise, e la maglia gialla (la quarta differente in altrettante giornate di corsa) da leader di una classifica generale che si definirà in ogni caso con le tre durissime tappe finali previste da venerdì a domenica.

Il campione del mondo di specialità domina la scena, per il quinto centro stagionale da parte del classe 2000 in forza alla Soudal-Quick Step, volando a quasi 50 km/h di media su un percorso decisamente vallonato e riuscendo a battere un altro giovane fenomeno qual è Joshua Tarling: il ventenne della Ineos Grenadiers, partito quasi due ore prima di Evenepoel trovandosi lontanissimo in classifica, ha dovuto accontentarsi della piazza d'onore a 17” dal vincitore, anticipando in maniera abbastanza netta un Primoz Roglic che, considerata anche la caduta di ieri, può comunque sorridere per la prova odierna.

Lo sloveno faro della Bora-Hansgrohe sarà quindi terzo, a 39” da Remco che ora lo precede di 33” in classifica, ma con tante incognite per Evenepoel pensando alle durissime salite del week-end. Bene anche Matteo Jorgenson, con il classe 2001 statunitense della Visma Lease a Bike che chiude 4° a 1'07” ed è quindi terzo in GC, a 1'04” dal leader.

Se Matteo Sobrero è risultato il miglior italiano di giornata, 14° a 1'54”, e dovrà lavorare molto per il suo capitano nei prossimi giorni, Giulio Ciccone come da previsioni paga molto: l'abruzzese della Lidl-Trek, in maglia verde da leader della classifica a punti, terminerà a 3'12” finendo distante in una generale che vede quindi Derek Gee, oggi capace di una gran crono (6°) in maglia gialla, 4° a 1'11” con Lazkano, Armirail, Powless alle sue spalle e soprattutto, ragionando in chiave vittoria finale, un nome come Juan Ayuso, che si trova a 1'27” da Evenepoel e non può essere soddisfatto al 100% della sua prova.

Dietro all'iberico della UAE Emirates, troviamo Geoghegan Hart (Lidl-Trek) a 1'39”, con Carlos Rodriguez, punta della Ineos, che si trova a 1'41”, Vlasov invece a 1'48” e le due frecce della Bahrain-Victorious, Buitrago e Haig, a 2 minuti. Ha pagato ben 3'36” Sepp Kuss, che a questo punto supporterà Jorgenson in casa Visma, addirittura oltre i 4' Gaudu.

Domani la quinta tappa, ultima chances per le ruote veloci che dovranno comunque resistere su un percorso vallonato prima del traguardo di Saint-Priest.

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