Skjelmose Jensen, doppio colpo da sogno al Giro di Svizzera: il danese stacca anche Evenepoel

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Skjelmose Jensen, doppio colpo da sogno al Giro di Svizzera: il danese stacca anche Evenepoel

A Villars sur Ollon, tappa e maglia per il danese della Trek-Segafredo, che precede Gall, Ayuso e il campione del mondo, 4° a 21". Al Giro Next Gen, Lamperti anticipa Bruttomesso e domani... c'è lo Stelvio!

Remco Evenepoel aveva fatto il suo nome come rivale diretto più accreditato, questa mattina nelle interviste prima della partenza per la terza frazione del Giro di Svizzera, quella con l'arrivo in salita più duro dell'intera settimana.

Mattias Skjelmose Jensen ha risposto presente e, forse solo parzialmente a sorpresa visto il talento del classe 2000 danese, ecco il colpo doppio sulle rampe di Villars sur Ollon: primo successo a livello World Tour e maglia gialla di nuovo leader del TdS n° 86, con l'alfiere della Trek-Segafredo che ha gestito alla perfezione la salita finale di quasi 10 km (all'8% di pendenza media).

Sì, perchè ad oltre 6 km dall'arrivo, Evenepoel era partito dopo il forcing dei suoi compagni, portandosi a ruota solo Skjelmose Jensen e un solidissimo Felix Gall. Proprio l'austriaco dell'AG2R Citroen, però, aveva “smascherato” il campione del mondo, sino a quel momento parso granitico, staccando ai 2500 mt dalla conclusione e mettendo in difficoltà il belga della Soudal-Quick Step, al quale poco dopo scattava in faccia anche Skjelmose Jensen.

Negli ultimi 500 mt la risoluzione del duello, con Gall secondo a 3”, mentre Juan Ayuso in rimonta si piazzava terzo a 12”, 9 in meno rispetto a Evenepoel, quarto regolando un gruppetto con Uijtdebroeks (il belga classe 2003 della Bora-Hansgrohe continua a salire di livello...) e tre veterani come Bilbao, Kelderman e Uran.

Nessun italiano protagonista, con Matteo Sobrero che è stato comunque il migliore finendo però a quasi 4 minuti e dicendo subito addio a sogni di classifica, ora nella generale Skjelmose Jensen guida con 17” di margine su Evenepoel, 24 rispetto ad Ayuso, 39 su Sheffield e 49 su Bilbao. Ci sono altre due tappe di montagna all'orizzonte, a partire da quella di domani verso Leukerbad.

Al Giro Next Gen, terza frazione tutta dedicata agli sprinter e, sul traguardo di Magenta, si parla statunitense con Luke Lamperti della Trinity che fulmina Alberto Bruttomesso (CTF, ma nel 2024 passerà pro con la Bahrain) e il tedesco Teutenberg della Leopard. Non cambia nulla a livello di GC (il belga Segaert in rosa con 12” sull'olandese Van Belle), alla vigilia del tappone visto che la Morbegno-Passo dello Stelvio porterà a quota 2758 mt del gigante tra Lombardia e Alto Adige, che verrà scalato dal versante di Bormio.

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