Straripante Evenepoel, è bis a San Sebastian! Distacchi abissali a tutti, Rota buon 10°

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Stradaworld tour 2022

Straripante Evenepoel, è bis a San Sebastian! Distacchi abissali a tutti, Rota buon 10°

La Klasikoa è del belga, come nel 2019: sul podio Sivakov e Benoot, delude Pogacar. Al Giro di Polonia apertura con volatona di Kooij su Bauhaus e Meeus.

Un bis a tre anni di distanza, quando si rivelò al mondo con un'azione solitaria simile a quella vista quest'oggi.

Se possibile, Remco Evenepoel ha impressionato ancor di più andando a prendersi un'altra edizione della Clasica di San Sebastian, che è pure la sua seconda grande gara in linea stagionale dopo la perla alla Liegi.

Un dominio assoluto del fenomeno belga sulle salite basche, staccando tutti a 45 km dalla conclusione, sulle durissime pendenze di Erlaitz; l'ultimo a resistere al 22enne della Quick-Step Alpha Vinyl è stato Simon Yates, uno dei tre grandi favoriti della vigilia. L'altro era Tadej Pogacar, evidentemente uscito troppo stanco dal Tour e già costretto ad alzare bandiera bianca sulla storica salita di Jaizkibel, ad oltre 60 km dal gong.

A quel punto, la Quick-Step ha dominato la scena e lanciato Remco, autore di un numero di altissima scuola per trionfare con due minuti pieni di margine nei confronti di Pavel Sivakov, che regala un bel 2° posto alla Ineos Grenadiers che ha perso il 3° solo nel finale, visto che Carlos Rodriguez ha ceduto sulle rampe di Murgil-Tontorra, dopo aver guadagnato terreno col compagno di squadra, ripreso e staccato da un ottimo Tiesj Benoot (Jumbo-Visma) alla fine terzo.

Il campione di Spagna sarà 5°, battuto allo sprint da Bauke Mollema, davanti al deluso Simon Yates solo sesto. Un pizzico d'Italia in top ten con Lorenzo Rota, buon protagonista come nel 2021, quando fu quarto, per un 10° posto finale portato a casa dal bergamasco in forza alla Intermarché.

Si è aperto oggi un altro appuntamento World Tour, la 79esima edizione del Giro di Polonia subito tinto dai colori orange: Olav Kooij, enorme talento dello sprint in forza alla Jumbo-Visma, batte tutti sul traguardo di Lublin, anticipando i tedeschi Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious) e Jordi Meeus (Bora-Hansgrohe), mentre gli uomini più attesi, Cavendish e Demare su tutti, chiudono rispettivamente 8° e 9° in una giornata che vede Vendrame quale miglior italiano, 13esimo.

Domani si attende un'altra volatona, poi si comincerà a fare sul serio lunedì con l'arrivo in salita di Przemysl.

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