Tre Valli Varesine, che caos! I corridori si fermano e protestano, la gara maschile viene cancellata

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Tre Valli Varesine, che caos! I corridori si fermano e protestano, la gara maschile viene cancellata

Dopo una sessantina di km di corsa, clamoroso epilogo per la 103esima edizione della classica che doveva vedere Pogacar, Evenepoel e Hirschi regalare grande spettacolo. La pioggia incessante ha portato il gruppo a fermarsi, per l'organizzazione resta un danno incalcolabile.

Si era fermata solo per la guerra, neppure ai tempi del Covid, ma oggi la Tre Valli Varesine ha visto cancellata la sua 103esima edizione, per la classica organizzata dalla SC Alfredo Binda di Renzo Oldani che avrebbe dovuto chiudere il Trittico Lombardo.

Se la corsa femminile si era regolarmente conclusa, seppur ridotta di poco meno di 30 km, con le ragazze che hanno lottato per oltre 3 ore sotto una pioggia battente, la prova maschile che era attesissima per la presenza dell'iridato Pogacar, ma anche di Evenepoel, Hirschi e tanti altri big, è stata definitivamente interrotta quando mancavano poco meno di 110 km alla conclusione.

La gara era già stata ridotta da 200 a 168 km, togliendo due giri del classico circuito con le salite dei Ronchi e del Montello prima dell'arrivo a Varese, proprio perchè già al via da Busto Arsizio continuava a piovere e le previsioni erano pessime. Mentre erano in fuga sei elementi, di alta qualità visto che tra gli altri c'erano Enric Mas e Romain Bardet, passando sul traguardo in via Sacco il gruppo principale, distante circa due minuti e mezzo dagli attaccanti di giornata, si è clamorosamente fermato.

La decisione è stata presa dai corridori, rappresentati a livello internazionale da Adam Hansen, con lo stesso campione del mondo che ci ha messo la faccia, andando poi in sala stampa a spiegare le ragioni del gruppo (e ringraziando l'organizzazione per aver compreso la richiesta di fermarsi), che non si sentiva più tutelato in termini di sicurezza dalla situazione creatasi a causa della pioggia che aveva reso il tracciato pericoloso, specialmente in un paio di punti del circuito.

E' chiaro che le polemiche non mancheranno, anche perchè il CPA quest'anno, ad esempio, non ha alzato un dito in occasione di grandi corse che sono terminate in condizioni estreme, pensiamo alla Freccia Vallone sotto la neve e alla 9^ tappa della Vuelta, con temperature vicine ai 45°C.

Il calendario italiano proseguirà giovedì con il Gran Piemonte, prima del Lombardia di sabato, ma la ferita della Tre Valli Varesine cancellata rimarrà aperta per molto tempo...

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