Van der Poel torna a due mesi dal capolavoro di Roubaix e punta al doppio Mondiale: "Prima un grande Tour"

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Stradal'intervista

Van der Poel torna a due mesi dal capolavoro di Roubaix e punta al doppio Mondiale: "Prima un grande Tour"

Il fenomeno olandese, il prossimo agosto a Glasgow, cercherà il suo primo iride sia su strada che in sella alla MTB. Sabato 10 giugno lo vedremo alla Dwars door het Hageland, poi Giro del Belgio, campionati nazionali e... la Grande Boucle, "che voglio finire per la prima volta".

Non corre dallo scorso 9 aprile, quando nel velodromo più famoso al mondo, ha portato a casa un'altra classica monumento, la sua prima Parigi-Roubaix, dopo i due Fiandre e la splendida Milano-Sanremo di poche settimane prima.

Mathieu Van der Poel è stato il principe della primavera e, due mesi dopo il capolavoro nell'Inferno del Nord, il fuoriclasse dell'Alpecin-Deceuninck è pronto a tornare in gara. Ne ha parlato con i media dal suo ritiro in altura, assieme ai compagni di squadra, in quel di La Plagne: sabato prossimo, MVDP rimetterà un dorsale in una semi classica belga adatta alle sue caratteristiche come la Dwars door het Hageland, poi dal 14 al 18 del mese ecco il Giro del Belgio prima dei campionati nazionali in Olanda, ultima tappa di avvicinamento verso il suo terzo Tour de France consecutivo.

La novità, anche se già preannunciata nelle scorse settimane, riguarda però l'ultimo grande obiettivo del suo 2023: Van der Poel vuole la prima maglia iridata su strada, domenica 6 agosto in occasione dei campionati del mondo di Glasgow, dopo l'incubo vissuto lo scorso settembre in Australia, ma anche quella di MTB cross country.

Il fenomeno orange, infatti, disputerà pure la gara regina del Mondiale delle ruote grasse, sabato 12 agosto quasi in chiusura della rassegna iridata che quest'anno racchiude tutte le discipline a due ruote.

“Non farò una preparazione specifica per la MTB e andrò senza pressione, anche se voglio fare bene – l'analisi di Mathieu riguardo la scelta della doppia partecipazione al Mondiale – Prima ci sarà il Tour e lì proverò a vincere una tappa, l'ho preparato bene e questa volta voglio finirlo”.

MVDP, infatti, fu maglia gialla vincendo in maniera splendida sul Mur de Bretagne nel 2021, ma si ritirò dopo nove tappe per fissare l'obiettivo oro olimpico in mountain bike a Tokyo, dove poi finì malissimo con quella clamorosa e discussa caduta al primo giro. E nel 2022, con una condizione traballante dopo aver speso tantissimo al Giro d'Italia, sulle Alpi alzò di nuovo bandiera bianca. “Punto ad arrivare a Parigi e poi penserò ai Mondiali”.

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