A Bordeaux oggi la terza volatona di questo Tour. Vanmarcke shock: ritiro immediato dal ciclismo

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Le Tour de France

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A Bordeaux oggi la terza volatona di questo Tour. Vanmarcke shock: ritiro immediato dal ciclismo

Mentre il Giro Donne osserva il giorno di riposo, alla Grande Boucle ecco una 7^ tappa che, dopo la battaglia dei Pirenei, propone una frazione molto semplice. Il veterano belga annuncia l'addio per problemi cardiaci.

Il Tour de France riparte con tutti gli occhi puntati su Jonas Vingegaard, che ieri ha conquistato la maglia gialla, e Tadej Pogacar che lo segue a soli 25”, dopo aver risposto alla grande al rivale danese staccandolo verso Cauterets.

I due giganti della Grande Boucle torneranno protagonisti domenica sulle rampe del Puy de Dome, visto che oggi e domani ci sarà ancora spazio per le ruote veloci. Dopo gli sprint di Bayonne e Nogaro, entrambi conquistati da Jasper Philipsen, la Mont de Marsan-Bordeaux (169,9 km) non propone difficoltà rilevanti, con un solo GPM di 4^ categoria a 40 km dalla conclusione, con il belga dell'Alpecin-Deceuninck principale favorito per il tris, anche se non mancherà la concorrenza di un pimpante Caleb Ewan, con qualche dubbio legato alle condizioni fisiche di Fabio Jakobsen dopo la caduta di tre giorni fa, e allo stato di forma di Groenewegen e Girmay, senza sottovalutare Cavendish, Bauhaus, Pedersen, Kristoff, Coquard, Meeus.

Settima tappa che scatterà alle ore 13.30, con diretta tv dalle 13.00 su Eurosport 1/Discovery+ e dalle 14.45 su Rai 2.

In mattinata, è arrivata dal Belgio la notizia del ritiro immediato dall'agonismo per un campione sfortunato, ma di alto livello per le classiche del pavé qual è stato Sep Vanmarcke: 35 anni da compiere il prossimo 28 luglio, il fiammingo è stato costretto ad annunciare l'addio a causa di problemi al cuore.

In sostanza, la questione è emersa al campionato belga dello scorso 25 giugno, con il rischio di insufficienza cardiaca in caso di allargamento dei tessuti cicatriziali. Un ritiro con tanta amarezza, per un caso che per certi versi ci riporta a quanto accaduto a Sonny Colbrelli (ma recentemente anche a Heinrich Haussler): Vanmarcke ha vinto corse di un giorno a livello WT di un certo peso come Omloop Het Nieuwsblad e Bretagne Classic (l'ultimo grande successo nel 2019), ma di lui si ricordano soprattutto i tanti piazzamenti tra Fiandre, Roubaix e Gand (due volte secondo).

Alla “Ronde” due terzi posti, mentre nel velodromo più famoso al mondo è arrivato un 2° posto nella volata a due con Fabian Cancellara nel 2013, e una serie di sfortune pazzesche nell'Inferno del Nord, la sua vera ossessione e un sogno che rimarrà tale.

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