A Mende un finale esplosivo per l'assalto di Pogacar a Vingegaard, ma arriveranno i fuggitivi?

Si va verso la chiusura della seconda settimana in un Tour de France che vede Jonas Vingegaard e la Jumbo-Visma padroni del proprio destino, almeno in attesa di capire se Tadej Pogacar potrà davvero ribaltare tutto tra i Pirenei e la cronometro conclusiva di sabato prossimo a Rocamadour.

In realtà, già quest'oggi il fuoriclasse sloveno potrebbe limare qualcosa dei 2'22” di distacco dal rivale danese in maglia gialla, visto che il finale esplosivo di Mende si adatta perfettamente alle caratteristiche di “Pogi”.

Da Saint-Etienne sino all'aeroporto (un arrivo classico della Grande Boucle) della cittadina nel cuore della Francia, sono 192,5 km con una serie di GPM di 3^ categoria disseminati lungo un percorso nervosissimo e davvero perfetto per un'altra fuga da lontano, come quella che ieri ha premiato Mads Pedersen.

Poi gli ultimi durissimi km, con la Cote de la Croix Neuve (3000 mt al 10,2% di media) che terminerà ad appena 1500 metri dall'arrivo, ideale trampolino di lancio anche per i big della generale, specialmente se dovessero esserci in palio anche gli abbuoni e la vittoria di giornata.

Lo start di tappa è previsto alle ore 12.30, con diretta tv sin dalle 12.00 su Eurosport 1 e dalle 14.45 su Rai 2.