A San Sebastian il colpaccio di Victor Lafay, che beffa per Van Aert. Pogacar guadagna altri abbuoni

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Stradatour de france 2023

A San Sebastian il colpaccio di Victor Lafay, che beffa per Van Aert. Pogacar guadagna altri abbuoni

Tour de France, seconda tappa: la Jumbo-Visma domina, ma il francese parte all'ultimo km e anticipa la volata del belga, costretto alla piazza d'onore davanti a "Pogi". Ciccone e Bettiol a ridosso della top ten, Adam Yates rimane in maglia gialla.

Cogli l'attimo.

E' ciò che ha fatto Victor Lafay, regalando alla Cofidis un successo pesantissimo, nella seconda e ultima frazione nei Paesi Baschi di Tour de France che parla transalpino con lo scalatore classe '96, capace di una stoccata d'autore sul traguardo di San Sebastian.

Quando lo sprint di gruppo ristretto, come da pronostico, sembrava ormai certo, all'altezza della flamme rouge ecco l'attacco di Lafay, già vincitore di tappa al Giro 2021 e ieri gran protagonista della tappa d'apertura (6° a Bilbao, ma in salita aveva tenuto Pogacar e Vingegaard); la Jumbo-Visma aveva comandato e gestito tutto per Wout Van Aert, ma Kelderman non ha avuto la forza di chiudere sul francese, con il belga poi partito ai -300 mt in disperata rimonta, dovendosi però accontentare dell'ennesimo secondo posto.

Una giornata che ha vissuto della fuga di Boasson Hagen, Cavagna e Powless, con lo statunitense dell'EF in maglia a pois e ultimo a mollare a metà Jaizkibel, dove la UAE Emirates ha fatto il ritmo e Tadej Pogacar in cima ha sprintato per il bonus di secondi, conquistandone 8 contro i 5 di Jonas Vingegaard, saltato dallo sloveno che poi ha provato a tirare dritto, con il danese però incollato alla ruota senza dargli cambi.

Ricompattamento generale (ma non è riuscito a rientrare Alaphilippe, di nuovo deluso così come Van der Poel che si era già staccato ad inizio salita finale), il tentativo di Bilbao e poi quelli di Pidcock e Skjelmose Jensen, con Van Aert sempre a chiudere prima del colpo di Lafay.

Pogacar ha chiuso terzo, conquistando altri 4 secondi di abbuono, mettendosi dietro Pidcock, Bilbao, Skjelmose Jensen, Woods e Bardet, in un gruppo big del quale non ha fatto parte Ben O'Connor, ancora deludente con quasi un minuto perso, mentre hanno provato a giocarsela Giulio Ciccone e Alberto Bettiol, rispettivamente 12° e 13°.

In attesa della probabile prima volatona, lunedì con la terza frazione da Amorebieta a Bayonne, la classifica generale vede Adam Yates ancora in maglia gialla, con il compagno Pogacar a 6” e il gemello Simon con lo stesso ritardo, mentre Lafay è 4° a 12 e Van Aert 5° a 16, davanti a Vingegaard che ne paga 17.

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