All'ombra del Monte Bianco un altro scontro cruciale per il Tour, Ciccone ci prova per la maglia a pois

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All'ombra del Monte Bianco un altro scontro cruciale per il Tour, Ciccone ci prova per la maglia a pois

Quindicesima tappa con tanta montagna prima dei 12 km finali quasi tutti in salita, Pogacar all'attacco della maglia gialla Vingegaard con quei 10" a dividerli. Rodriguez-Hindley a confronto per il podio, sono cinque i GPM in programma. Orari e percorso.

Un altro tappone alpino, dopo quello combattutissimo di ieri a Morzine, per i 179 km dell'ultima frazione pre giorno di riposo e cronometro di martedì prossimo, che a questo punto potrebbe davvero spezzare l'equilibrio tra Jonas Vingegaard e Tadej Pogacar, che si stanno giocando anche questo Tour de France regalando uno spettacolo enorme.

Da Les Gets a Saint Gervais Mont Blanc, i km di salita saranno ancora tanti soprattutto negli ultimi 100 km, per la frazione numero 15 che scatterà alle ore 13.20 (diretta tv dalle 12.45 su Eurosport 1/Discovery+ e dalle 14.45 su Rai 2) e terminerà poco dopo le ore 18.00. Il primo dei cinque GPM nel menu è il Col de la Forclaz, con i suoi 7 km al 7,4% di media per un 1^ categoria come quello successivo, salendo la Croix Fry lungo 11,3 km al 7%.

Punti pesanti in palio per la maglia a pois, il vero obiettivo di Giulio Ciccone che si trova a soli 12 punti da Jonas Vingegaard e Neilson Powless, ma oggi potrebbero esserci chances importanti anche per la fuga di giornata, visto che ieri la Jumbo-Visma ha controllato tutta la tappa ma, verosimilmente, non farà lo stesso oggi anche per togliere gli eventuali abbuoni a Pogacar.

A 50 km dall'arrivo si scollinerà la morbida Aravis (4,4 km al 5,8%), GPM di 3^ categoria, poi un po' di respiro sino al gran finale; ai -12 comincia infatti la Cote des Amerands, 2700 mt al 10,9% (2^ cat.), falsopiano di un paio di km ed ecco la scalata finale di 7 km al 7,7%, con gli ultimi 1500 mt sopra al 9%.

Sono appena 10 i secondi che dividono i due giganti della Grande Boucle, con il danese della Jumbo-Visma che potrebbe anche provarci in prima persona dopo aver sempre risposto nelle ultime occasioni al grande rivale, mentre a quasi 5 minuti dai due troviamo Carlos Rodriguez, vincitore ieri a Morzine, e Jai Hindley, in lotta per il 3° posto con l'australiano della Bora-Hansgrohe ad un secondo dall'iberico della Ineos, ma pure Adam Yates è lì (37 secondi dal podio) anche se il britannico ha come prima missione il supporto a Pogacar.

E chissà che la coppia UAE Emirates non riesca a formare quella tenaglia per portare via la maglia gialla a Vingegaard, prima di entrare nell'ultima settimana di un Tour da sogno.

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