Le scelte per il Tour de France 2020: anche la Lotto Soudal svela gli 8 corridori puntando sulle tappe

Mancano oltre due mesi allo start del Tour de France 2020, ma le scelte delle 22 squadre che si presenteranno al via da Nizza sono per la maggior parte definite.

Almeno per quanto riguarda i capitani, tutto è già fatto sulla carta, chiaramente con qualche incognita legata alla ripresa post Covid, che avverrà solo un mese prima rispetto alla data del 29 agosto. Ufficialmente, però, sono solo due i team che hanno svelato le proprie carte, ovvero gli otto corridori che parteciperanno alla Grande Boucle: la prima ad alzare il sipario è stata la Bora-Hansgrohe, direttamente dal suo ritiro austriaco, con Peter Sagan leader per volate e tappe intermedie, mentre Emanuel Buchmann proverà a migliorare il 4° posto finale del 2019.

Oltre allo slovacco e al tedesco, attenzione a Maximilian Schachmann che andrà in caccia del suo primo successo parziale al Tour, mentre saranno chiamati principalmente a compiti di squadra gli austriaci Grossschartner, Muhlberger e Postlberger, oltre a Daniel Oss e Lennard Kamna.

Oggi invece è stata la volta della Lotto Soudal: la squadra belga, come ormai da tradizione, non avrà l'uomo di classifica e punterà tutto sui successi di tappa, a partire dalle volate di Caleb Ewan che, nel 2019, fu il plurivincitore con tre hurrà parziali. Al fianco del folletto australiano ci saranno Roger Kluge, Jasper De Buyst e John Degenkolb nel treno, con il supporto anche dello stesso Philippe Gilbert e di Thomas De Gendt, che andranno poi alla ricerca della fuga giusta per provare ad alzare le braccia. Lo stesso obiettivo anche degli altri belgi, Tim Wellens e l'unico vero scalatore del team, Steff Cras.

Anche la Jumbo-Visma ha sostanzialmente già definito gli 8 da tempo: in attesa dell'ufficialità, vi è la certezza del trio di capitani con Roglic, Dumoulin e Kruijswijk, l'assenza di un velocista (Groenewegen andrà al Giro) e la sostituzione di De Plus (anch'egli dirottato sulla corsa rosa) con George Bennett, fondamentale in salita come Gesink e Kuss, mentre il compito di lavorare in pianura e nelle tappe miste sarà affidato a Wout Van Aert e Tony Martin.

Altre pre selezioni sono già note, ad esempio quella di casa Ineos che dovrà ridurre la lista di 10 corridori che comprende ovviamente i tre leader Bernal, Thomas e Froome (con le incognite di mercato legate al keniano bianco), ma anche dell'Ag2r di Romain Bardet e Pierre Latour, e della stessa Arkea-Samsic che, una volta scelto di sacrificare Nacer Bouhanni, metterà tutte le proprie fiches su Nairo Quintana, supportato da Warren Barguil.