Marianne Vos e una nuova meraviglia in giallo: quanta Italia al Tour Femmes, manca solo la vittoria

Un'Italrosa strepitosa, di nuovo ad un soffio dal successo di tappa in questo Tour de France Femmes che anche oggi, sul traguardo della sesta tappa in quel di Rosheim, ha visto sette azzurre piazzarsi in top ten, ma tutte alle spalle di quella campionessa infinita che risponde al nome di Marianne Vos.

La stella neerlandese firma il bis, suo primo trionfo in questo Tour con la maglia gialla sulle spalle (e con quella verde ormai ipotecata, grazie anche allo “zero” di giornata di Lorena Wiebes, caduta a poco più di 20 km dalla conclusione), sempre più rafforzata a due giornate dalla conclusione, anche se alla punta della Jumbo-Visma servirà un capolavoro in montagna, sugli arrivi di sabato e domenica tra Le Markstein e La Planche des Belles Filles, per resistere alle colleghe arrivate qui per fare la classifica.

Ripresa ai -5 km l'ultima delle 14 fuggitive che hanno caratterizzato la tappa, ovvero la transalpina Le Net, è stata volatona seppur non a ranghi compatti e Vos ha semplicemente dominato, con Marta Bastianelli (caduta ieri e davvero stoica) gran seconda per la UAE, davanti alla belga Kopecky (SD Worx) e ad una delusa Elisa Balsamo, quarta dopo aver ricevuto il perfetto supporto di Elisa Longo Borghini, che ha poi chiuso decima alle spalle delle altre connazionali, con Persico 5^, Confalonieri 6^, Guazzini 7^ e Barbieri 9^.

In classifica generale, Vos aumenta a 30 secondi il margine nei confronti di Persico e Niewiadoma, con Longo Borghini quarta a 35” e pronta ad attaccare nelle due giornate decisive per un grande sogno giallo.