Seconda volata attesa al Tour sul traguardo di Saint Vulbas. Evenepoel "vede" la crono per insidiare Pogacar

Al Tour de France è di nuovo tempo di sprinter, per un nuovo finale da brividi dopo quello di Torino.

Sono 177,9 km da Saint Jean de Maurienne, ai piedi delle Alpi, direzione Saint Vulbas con due soli GPM di 4^ categoria, piazzati ai -75 e ai -32 km dall'arrivo completamente pianeggiante e che strizza l'occhio in primis a Jasper Philipsen, sfortunato nella prima volatona della 3^ frazione con la caduta che ha tagliato fuori dai giochi il belga dell'Alpecin-Deceuninck, così come poco prima una foratura per l'uomo chiave che dovrà pilotarlo, l'iridato Mathieu Van der Poel.

L'ultima maglia verde del Tour deve già recuperare parecchi punti in ottica classifica a punti rispetto a Biniam Girmay e Mads Pedersen (oggi al 90% Jonas Abrahamsen dovrà cedere la leadership della graduatoria), rispettivamente 1° e 4° a Torino, ma il lotto dei candidati al successo di giornata è molto ampio, pensando a Groenewegen, De Lie, il redivivo Gaviria, Jakobsen, Cavendish, Van Aert che si getterà nella mischia e ancora Thijssen (che si è defilato nel primo sprint lasciando spazio al compagno Girmay), Bauhaus, Bennett e Kristoff.

Nella generale, Tadej Pogacar è tornato subito davanti a tutti e con margine dopo aver staccato Vingegaard sul Galibier e, pericoli causati dalle cadute a parte, i big già guardano alla cronometro (25 km) in programma venerdì, con Evenepoel che ha un sogno giallo trovandosi a 45” dallo sloveno.

Oggi la partenza della quinta tappa è fissata alle ore 13.30 dal km 0 di Saint Jean de Maurienne, con arrivo previsto attorno alle 17.20: diretta tv dalle 13.00 su Eurosport 1 e Discovery+, dalle 14.45 su Rai 2.