Tour Femmes: impresa di Yara Kastelijn a Rodez, sullo strappo finale Vollering guadagna su Longo Borghini e Van Vleuten

Una battaglia nella tappa più lunga del Tour de France Femmes avec Zwift, lungo i 177 km da Cahors a Rodez.

Sembrava cosa fatta per la fuga delle 14 coraggiose di giornata, arrivate ad accumulare oltre 10 minuti di vantaggio sul gruppo quando mancavano appena 60 km alla conclusione, ma alla fine solo una è riuscita a resistere alle big in una tappa, la quarta sulle otto in programma, senza un metro di pianura nella sua fase decisiva.

Yara Kastelijn si regala la prima vittoria su strada, lei ciclocrossista di grande livello, arrivando in solitudine dopo aver staccato le altre compagne di fuga sulla Cote de Moyrazès (a poco più di 16 km dall'arrivo), sognando per parecchio anche la maglia gialla.

Alle spalle dell'olandese classe 1997 in forza alla Fenix-Elegant, però, si è accesa la battaglia tra le grandi che vogliono conquistare il Tour, con Annemiek Van Vleuten e Demi Vollering che hanno regalato spettacolo sulla penultima cote, a poco meno di 10 km dall'arrivo, prima di rialzarsi e farsi raggiungere dalle altre big.

Vollering, grazie alla sua maggiore esplosività, ha poi guadagnato qualcosa sullo strappo finale, andando a saltare tutte le altre fuggitive per chiudere seconda, a 1'11” da Kastelijn, con relativi 6” di abbuono e precedendo Koster (Uno-X, faceva parte dell'azione di giornata) e di un paio di secondi Van Vleuten e Longo Borghini, quarta e quinta davanti alle altre due candidate al podio finale di Pau, ovvero Niewiadoma e Moolman.

Alice Maria Arzuffi, unica italiana nella fuga partita poco dopo il via, ha chiuso comunque buona decima, appena davanti alla maglia gialla Lotte Kopecky, che ha pure attaccato in prima persona e rimane leader della generale, con 43" di margine sulla sua capitana in casa SD Worx, Demi Vollering.

Domani la quinta tappa, con un altro arrivo in leggera ascesa (ma la tappa sarà molto più semplice) sul traguardo di Albi.