Van Aert, un capolavoro in giallo! Azione devastante a Calais, Philipsen e il gruppo beffati

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Stradatour de france 2022

Van Aert, un capolavoro in giallo! Azione devastante a Calais, Philipsen e il gruppo beffati

Tour de France: il finale della 4^ tappa regala puro spettacolo con l'attacco della Jumbo che sorprende Pogacar (comunque salvo), mentre il belga vola verso il primo successo di questa edizione dopo tre secondi posti. Mozzato gran sesto.

Non era riuscito a vincere per un soffio tra crono e doppia volata, nelle tre tappe inaugurali in Danimarca.

Arrivati nel nord della Francia per la quarta frazione di questo Tour n° 109, Wout Van Aert si mette in tasca il primo successo di un avvio di Grande Boucle da fuoriclasse assoluto qual è, inventandosi un'azione in solitaria che, in realtà, nasce da un numero di squadra che la Jumbo-Visma mette giù nello spettacolare finale della frazione con arrivo a Calais.

Sulla Cote du Cap Blanc-Nez, appena 900 mt al 7,5%, WVA stacca tutti quando mancano oltre 10 km alla conclusione, giungendo sul rettilineo finale con 8 secondi di margine nei confronti del gruppo praticamente compatto, dopo che i vari velocisti (non tutti, Groenewegen vincitore domenica ha ceduto nettamente) e gli stessi uomini di classifica si erano riuniti. Ha rischiato grosso anche Tadej Pogacar, con una UAE Emirates in chiara difficoltà contro Jumbo e Ineos, ma in fin dei conti l'asso sloveno ha pagato secondi solo a Van Aert che, naturalmente, non rappresenta un pericolo in chiave classifica generale (ora il belga guida con 25” su Lampaert e 32 sul vincitore degli ultimi due Tour).

Amaro, amarissimo lo sprint per il secondo posto di Jasper Philipsen, visto che il razzo dell'Alpecin-Deceuninck credeva di aver vinto, esultando per qualche secondo sull'arrivo prima di capire che, là davanti, c'era l'uomo in giallo. Ennesimo podio al Tour senza successo e mille rimpianti per un giovane in condizione straordinaria come il belga, che avrà comunque modo di rifarsi e oggi ha preceduto Christophe Laporte (1-3 Jumbo, che condizione anche il francese), Alexander Kristoff, Peter Sagan e Luca Mozzato, davvero bravissimo a cogliere il sesto posto.

E domani sarà tempo di pavè della Roubaix, con la quinta tappa da Lille alle porte di Arenberg, per 20 km di fuoristrada negli ultimi 70 di una frazione che presenta mille pericoli, anche se è previsto bel tempo e vento non troppo sostenuto.

L'occasione per Mathieu Van der Poel di riscattarsi nei confronti dell'eterno rivale?

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