A Molano l'ultima volata di Madrid, nel giorno dell'incoronazione alla Vuelta del Re... mco Evenepoel

Una volata a sorpresa, ma davvero splendida quella di Juan Sebastian Molano che si regala il primo successo in un GT, per chiudere sulle strade di Madrid la Vuelta Espana di Remco Evenepoel.

E' il classe 2000 belga della Quick-Step il protagonista assoluto di questa edizione perchè, al netto della sfortuna di Primoz Roglic caduto mentre si stava avvicinando in classifica al fenomenale vincitore della Liegi, questo Evenepoel ha già dimostrato di potersela giocare anche sulle tre settimane, riportando in Belgio una corsa di tre settimane dopo 44 anni.

Oggi l'incoronazione del “Re”, mentre Molano andava a battere Mads Pedersen, questa volta costretto alla seconda piazza ma comunque autore di una Vuelta strepitosa con tre successi di tappa e la maglia verde di una classifica a punti dominata, con Pascal Ackermann che non riesce ad uscire dalla ruota del compagno di squadra colombiano ed è terzo.

Delude ancora Merlier, ai piedi del podio di giornata troviamo Teunissen, Danny Van Poppel e Groves, mentre in chiave classifica generale Evenepoel precede di un paio di minuti Enric Mas (terzo secondo posto per il maiorchino nella corsa di casa), con la Spagna che fa festa pure per quell'altro giovane fenomeno che risponde al nome di Juan Ayuso, sul podio ad appena 19 anni davanti a Lopez, 4°, e Almeida 5°.

Oggi è stata anche la giornata dell'addio a livello di grandi giri per Vincenzo Nibali e Alejandro Valverde, celebrati in maniera davvero bellissima dai colleghi con una passerella da brividi in avvio di tappa; per il siciliano, che mancherà tantissimo al ciclismo italiano se pensiamo che anche a questa Vuelta non sono arrivati successi parziali così come all'ultimo Tour de France, e per il 42enne murciano della Movistar, l'addio alle corse sarà ufficiale il prossimo 8 ottobre con la partecipazione al Lombardia.