Bittner rimonta per un soffio Van Aert, è vittoria ceca alla Vuelta nella volatona di Siviglia

Un arrivo al fotofinish, con Wout Van Aert ad accarezzare l'idea del bis dopo Castelo Branco, che solo Pavel Bittner, velocista ceco al primo sigillo a livello World Tour ma che già a Burgos (con una bella doppietta) aveva dimostrato di essere in gran condizione, gli ha tolto rimontando il belga della Visma Lease a Bike (nonostante un colpo di reni decisamente troppo anticipato da parte del vincitore) sul traguardo di Siviglia, stadio finale della frazione numero 5 di questa Vuelta Espana.

Tappa che, di nuovo, ha regalato pochissimo sul piano delle emozioni con la fuga degli spagnoli Ruiz e Castrillo ripresa a 40 km dalla conclusione, il duello ai -24 tra Van Aert e Groves per la maglia verde (sempre più sulle spalle di Wout, ma ci sono appena 13 pt tra i due), poi l'Alpecin-Deceuninck dell'australiano che prende in mano la situazione e lancia lo stesso Kaden Groves sino ai 200 mt, con il trionfatore della 2^ tappa che però si fa anticipare da WVA (con Bittner a ruota) nel momento decisivo, dovendo accontentarsi del 3° posto davanti a Coquard e Kung, con Gianmarco Garofoli (Astana) buon nono.

Al termine di un'altra giornata dura per vento e caldo (si sono superati anche i 40 gradi percepiti in terra andalusa), Primoz Roglic potrà ripartire domani in maglia roja con 8” di margine su Almeida, 32 su Mas e 38 rispetto alla maglia bianca Antonio Tiberi, 4° nella generale alla vigilia del secondo arrivo in salita a Yunquera, decisamente più morbido però rispetto a quello di martedì sul Pico Villuercas.

Al Tour de l'Avenir, quarta giornata di corsa e il primo dei tre traguardi in quota chiave (domenica la gran conclusione sul Colle delle Finestre) scrive una classifica generale che vede i grandi favoriti piombare là davanti: a La Rosiere, infatti, si impone il britannico Joseph Blackmore, già vincitore in stagione della Liegi e protagonista a livello pro con la Israel-PremierTech, con 3” di vantaggio sul belga Jarno Widar, il re della corsa rosa e del Giro della Vale d'Aosta, e 5 sullo spagnolo Pablo Torres, che sono anche i due inseguitori di Blackmore in classifica (Widar a 9”, Torres a 23).

Dopo la vittoria di ieri a firma Ludovico Crescioli, oggi la nazionale azzurra si è difesa con Florian Samuel Kajamini, 7° a 1 minuto dal trionfatore e nella stessa posizione pure in GC, con 1'16” di ritardo. Giovedì altro arrivo in salita a Les Karellis.