Demi, è un trionfo: Vollering chiude la sua prima Vuelta staccando tutte, Longo Borghini scende al 3° posto

Demi, è un trionfo: Vollering chiude la sua prima Vuelta staccando tutte, Longo Borghini scende al 3° posto
Info foto

Spazio Ciclismo

Stradavuelta espana femenina

Demi, è un trionfo: Vollering chiude la sua prima Vuelta staccando tutte, Longo Borghini scende al 3° posto

A Valdesquì una nuova impresa della stella di casa SD Worx che, dopo il Tour 2023 e la beffa di quel GT iberico di un anno fa, conquista la seconda grande corsa a tappe della carriera con un dominio totale. La campionessa d'Italia cede sul Puerto de Cotos e la piazza d'onore va a Markus, ma è comunque un podio che vale tanto.

Un trionfo totale, da regina assoluta di una Vuelta Espana Femenina mai in discussione.

Demi Vollering conquista il suo secondo grande giro consecutivo, dopo il Tour de France 2023, riscattando quella beffa tremenda dello scorso anno su queste strade, quando Annemiek Van Vleuten resistette alla furiosa rimonta della connazionale per soli 9” verso Lagos de Covadonga.

Il teatro finale della prima maglia roja messa in bacheca dalla 27enne olandese è la sierra madrilena, sull'altura di Valdesquì e in perfetta solitudine, visto che la fuoriclasse della SD Worx-Protime, che punterà al bis nel Tour che partirà dal suo paese e purtroppo non vedremo invece al Giro d'Italia (in programma a luglio, prima delle Olimpiadi e della sfida in Francia), ha staccato tutte pure nell'ottava e ultima frazione.

Sul Puerto de Cotos, a poco più di 6 km dalla conclusione, l'azione da “Deminator” è stata devastante per tutte le rivali, con Vollering arrivata in passerella prima di alzare la bici al cielo subito dopo aver tagliato la linea d'arrivo: secondo successo di tappa dopo Jaca e oggi con 29 secondi di vantaggio su Evita Muzic, l'unica a batterla in salita a La Laguna Negra, e 33 rispetto a Riejanne Markus che forma la doppietta orange sul podio finale.

Sì, perchè la capitana della Visma Lease a Bike è riuscita a staccare Elisa Longo Borghini, che ha lottato come una leonessa per provare a salvare il 2° posto, perso per 11” (Markus chiuderà nella generale a 1'49” da Vollering, Longo Borghini a 2 minuti netti) nel duello “1 vs 1” sul falsopiano degli ultimi 2500 metri dopo lo scollinamento sul Cotos. Per la campionessa d'Italia in carica e unico faro della Lidl-Trek che aveva perso Gaia Realini, 3^ nella Vuelta 2023 come Elisa quest'anno, è comunque un grande podio se pensiamo che da due mesi e passa è in super condizione, dalla piazza d'onore alla Strade Bianche e alla Liegi, con il leggendario trionfo al Giro delle Fiandre nel mezzo.

Ai piedi del podio di tappa troviamo, a quasi 1' da Vollering, Roijakkers e Bauernfeind, con Longo Borghini arrivata appena alle spalle assieme a Niedermaier e Labous. Quest'ultima sarà quarta nella generale per la sua DSM, prima delle due francesi in quota visto che Muzic risalirà sino al 5° posto regalato alla sua FDJ-Suez assieme, appunto, alla sesta tappa.

A livello di bilanci, l'Italia non è riuscita a vincere tappe, anche se Gaia Realini ha indossato la maglia roja visto che la Lidl-Trek ha conquistato la cronometro a squadre inaugurale in quel di Valencia, ne sono andate due a testa alle due superstar olandesi, Vollering e l'eterna Marianne Vos che ha portato a casa la maglia verde della classifica a punti, così come è doppietta di successi parziali per l'EF, che ha esultato con Faulkner e Jackson.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
10
Consensi sui social