E' il giorno del tappone pirenaico: la Vuelta per la prima volta con un finale di tappa sul gigante Tourmalet

Tappa cruciale, la più dura di questa edizione della Vuelta Espana, anche se alla 17esima giornata di corsa ci sarà poi il mostro Angliru.

La Vuelta Espana arriva sul Pirenei per concludersi, dopo 134 km e lo start da Formigal, per la prima volta in cima al Col du Tourmalet, uno dei giganti del Tour: mai la corrida iberica ha visto un traguardo di tappa ai 2115 mt di una delle salite mito del ciclismo, tra l'altro oggi da affrontare sul versante più duro, quello di Luz Saint Saiveur con i suoi 19 km al 7,5% di pendenza media.

In precedenza, dopo il morbido Portalet in avvio, il Col d'Aubisque farà già la prima selezione (16 km oltre il 7% di media), ma occhio anche allo Spandelles (affrontato per la prima volta al Tour 2022), 10,3 km all'8,3% seguito da una discesa molto impegnativa e da un breve tratto di recupero prima del Tourmalet (gpm HC come l'Aubisque).

La Jumbo-Visma attaccherà pur avendo Sepp Kuss in maglia roja? Decisamente probabile, visto che Roglic e Vingegaard sono alle spalle di Evenepoel nella generale, ma è tutto apertissimo considerando anche il tridente della UAE Emirates e le ambizioni di Mas e Vlasov in casa Movistar e Bora.

Si parte alle ore 13.55, con diretta tv integrale, già dalle ore 13.30 sui canali Eurosport 1 e piattaforma Discovery+.