E' tornata "Deminator": Vollering fa il vuoto sul primo arrivo in salita e conquista la maglia roja, 3^ Longo Borghini

E' tornata 'Deminator': Vollering fa il vuoto sul primo arrivo in salita e conquista la maglia roja, 3^ Longo Borghini
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E' tornata "Deminator": Vollering fa il vuoto sul primo arrivo in salita e conquista la maglia roja, 3^ Longo Borghini

Vuelta Espana, 5^ tappa: la fuoriclasse olandese, a secco in stagione sino ad oggi, domina sulle rampe di Jaca staccando nell'ultimo km la campionessa italiana, ora seconda nella generale a 31 secondi da Demi, battuta sull'arrivo da Kastelijn, che si prende la piazza d'onore di giornata.

E' tornata “Deminator”, anche se in realtà non se ne era mai andata e sinora in stagione aveva solo sfiorato, con piazzamenti sempre di qualità in tutte le classiche più importanti, la prima vittoria.

Demi Vollering fa davvero il vuoto, su una salita corta (3,2 km all'8,2% di media) ma che fa danni enorme in quel di Jaca, con l'Alto del Fuerte Rapitan che vede la stella della SD Worx-Protime conquistare tappa e maglia roja, ponendo già una serissima ipoteca sulla Vuelta Femenina che le sfuggì, tra mille rimpianti, un anno fa in favore della connazionale Annemiek Van Vleuten.

Devastante la progressione della superstar olandese negli ultimi 2 km, sempre seduta sulla sella per stroncare le rivali una dopo l'altra: l'ultima a mollare, a soli 800 metri dalla linea, una grintosissima Elisa Longo Borghini che, però, ancora una volta si deve inchinare a Vollering in un arrivo chiave di una corsa a tappe, dopo averla battuta più volte in questo 2024 nelle gare di un giorno. In quel breve tratto di salita, la campionessa d'Italia e unica punta rimasta alla Lidl-Trek, che oggi ha perso definitivamente a livello di classifica Gaia Realini, caduta malamente a 25 km dall'arrivo dopo aver già perso 2 minuti ieri nei ventagli di Zaragoza, ha pagato ben 28 secondi alla vincitrice, battuta poi nello sprint per il 2° posto da un'altra olandese, Yara Kastelijn della Fenix-Deceuninck.

Quarta a 39” la francese Evita Muzic (FDJ-Suez), che ha fatto lavorare per tanti km la compagna Grace Brown (vincitrice della Liegi), davanti all'australiana Sarah Gigante (AG Insurance), 5^ davanti a Ricarda Bauernfeind che diventa la nuova capitana della Canyon-SRAM come Riejanne Markus della Visma Lease a Bike, visto che Kasia Niewiadoma pagherà 1'30” e Marianne Vos, in maglia roja per un giorno, 2'22” ma secondo le aspettative visto che la campionissima di s'Hertogenbosch non poteva chiedere molto di più in una frazione già molto impegnativa.

La nuova classifica generale dice Vollering leader con 31” di vantaggio su Longo Borghini, Markus è terza a 53 precedendo Faulkner, che si difende dopo la vittoria di ieri ed è quarta a 1'10” davanti a Labous (1'13”), poi ancora SD Worx con Reusser 6^ e Fisher-Black 7^.

Venerdì la sesta tappa, con un altro arrivo in salita sulle rampe (6,7 km al 6,5%) di La Laguna Negra.

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