Kuss ad un passo dal sogno, oggi le ultime salite della Vuelta. A Cesenatico il Memorial Pantani

Dopo l'uno-due tutto italiano nello sprint di Iscar, la Vuelta Espana n° 78 è pronta a vivere l'ultima giornata decisiva, con i 207 km della frazione numero 20, da Manzanares El Real al traguardo di Guadarrama, dopo aver affrontato oltre 4000 mt di dislivello e la bellezza di dieci gran premi della montagna, ma tutti di 3^ categoria.

Nessuna salita di quelle affrontate quest'oggi supera il 7% di pendenza, con il doppio Puerto de la Cruz Verde e la Escondida nel cuore di una frazione comunque ricca di trappole, sino all'erta conclusiva (che terminerà a 17 km dall'arrivo) verso San Lorenzo de El Escorial, 4,5 km al 6,8% e di fatto la più dura di giornata, nonché l'ultima della Vuelta nelle mani della Jumbo-Visma e di Sepp Kuss.

Lo statunitense dovrà stare attento, avendo comunque soli 17” su Vingegaard (con Roglic 3° a 1'08”, mentre il primo rivale del team orange è distante ben 4 minuti ed è Juan Ayuso) che, però, nell'ultimo tappone di La Cruz de Linares ha scortato il suo storico gregario praticamente sino al traguardo.

A meno di situazioni clamorose, in casa Jumbo-Visma, pronta a festeggiare quale prima squadra della storia tutti e tre i grandi giri nella stessa stagione, il podio rimarrà questo mentre in ottica tappa tutto è aperto, con Remco Evenepoel (che pure è 13° nella generale) pronto a cercare il poker, lui che è già padrone della maglia a pois. Si comincia alle ore 12.00 (arrivo previsto poco prima delle 17.30), con diretta tv integrale dalle 11.30 su Eurosport 1 e Discovery+.

Oggi si corrono, oltre alla quarta tappa del Giro di Slovacchia (ieri successo di Bagioli su Gazzoli), due corse in linea interessanti tra Belgio e Italia. Alla Super 8 Classic, in sostanza la vecchia Primus lungo i muri delle Fiandre e con il traguardo posto ad Haacht, ci sarà anche il campione del mondo Mathieu Van der Poel, ma pure Mads Pedersen (che prepara l'assalto al campionato europeo), Laporte, Trentin. Diretta su Discovery+ dalle ore 16.20, l'arrivo è programmato attorno alle 18.00.

Il Memorial Marco Pantani, invece, sarà visibile solo in differita dopo la mezzanotte su Rai Sport, con una bella startlist, dal vincitore della Coppa Sabatini, lo svizzero Marc Hirschi, al trionfatore del Giro della Toscana, Pavel Sivakov, passando per la coppia Jayco-Alula con Matthews e Simon Yates, sino al tricolore Velasco. Sono 193 i km in programma, da Riccione a Cesenatico con il classico circuito centrale, da ripetere 4 volte con le scalate (brevi) verso Crocetta e Longiano, prima dei 40 km finali piatti con un poker di tornate nel cuore della città del pirata per un probabile sprint di gruppo ristretto.