La Vuelta è più aperta che mai: vince ancora Carapaz, ma Roglic stacca Evenepoel!

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Stradavuelta espana 2022

La Vuelta è più aperta che mai: vince ancora Carapaz, ma Roglic stacca Evenepoel!

A Sierra de la Pandera la seconda stoccata del campione olimpico, fenomenale lo sloveno che recupera oltre 50 secondi alla maglia roja, costringendo alla resa anche Mas. E domenica...

Abbiamo una Vuelta, eccome se ce l'abbiamo!

Chi considerava già chiusa la 77esima edizione del grande giro spagnolo, considerato il dominio di Remco Evenepoel nelle prime due settimane di corsa, dovrà ricredersi dopo quanto visto oggi sul quinto arrivo in salita, verso Sierra de la Pandera.

Dove vince ancora Richard Carapaz, al bis 48 ore dopo Penas Blancas, ma soprattutto con Primoz Roglic che riesce a staccare, e anche in maniera piuttosto netta, il fenomeno belga alla prima grande difficoltà di questa Vuelta. In realtà, Evenepoel ha salvato bene la sua maglia roja negli ultimi 2 km, pagando (abbuono compreso) 52” allo sloveno, che ha dovuto fare quasi tutto da solo portandosi dietro solo Miguel Angel Lopez, sempre più in crescita, mentre Enric Mas si staccava negli ultimi 2 km.

Una 14^ tappa che ha vissuto di una battaglia di oltre 80 km per dare il via alla fuga di 10 uomini (compreso un ottimo Filippo Conca) che risulterà poi decisiva per il successo di giornata, anche se il solo Carapaz è stato capace di reggere per una manciata di secondi al ritorno dei grandi, firmando la sua seconda vittoria per una Ineos Grenadiers che dal campione olimpico si aspettava di lottare per il successo finale, ma che ha “rimediato” alla grande (e l'ecuadoregno è in lotta pure per la maglia a pois blu, che rimane sulle spalle di Jay Vine per 14 punti).

Dietro, come detto, si è scatenata la bagarre con l'attacco di Roglic ai -4 km, con il leader della Jumbo-Visma alla fine terzo di tappa arrivando sul traguardo con “Superman” Lopez, davanti ad un rimontante Almeida, Carlos Rodriguez (solidissimo) e Mas che ha ceduto di schianto nel finale, guadagnando comunque una ventina di secondi su Evenepoel, al traguardo a 56” dal vincitore e assieme a Juan Ayuso, sfortunato per una foratura patita negli ultimi 3 km.

Alla vigilia del vero tappone di montagna di questa edizione, con l'arrivo in quota oltre i 2500 mt di Sierra Nevada, per una domenica di grande ciclismo, la classifica dice Evenepoel leader con 1'49” su Roglic, 2'43” su Mas, 3'46” su Rodriguez e 4'53” nei confronti di Ayuso, mentre Lopez è risalito sino alla sesta piazza precedendo Almeida e Kelderman.

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